Cronaca di Frosinone

Sabato 16 Giugno 2001
IL MANAGER ASL CHIEDE DI ESSERE GIUDICATO FRA UN ANNO
«Più servizi per far rientrare quei cento miliardi»
Cavallotti assicura: entro il 2001 verranno istituite altre specialità nell’ospedale frusinate

SESTA conferenza-stampa ieri del dg dell’Asl, come sempre a 360 gradi. «Non so se finora ho fatto tanto o poco, bene o male, certo non ho la bacchetta magica per risolvere subito i tanti problemi dell’Azienda e, comunque, i risultati dovranno essere valutati fra un anno». Non si scompone il dott. Carmine Cavallotti neanche sulle domande più insidiose. «Non devo rispondere a qualche politico che mi critica ma alla popolazione che chiede servizi adeguati per evitare di andare a Roma anche per interventi semplici. Del resto, aumentano i cittadini che ogni giorno mi dicono di andare avanti con decisione. Io devo rendere conto alla giunta regionale, che mi ha nominato, al partito che mi ha designato e a tutto il Consiglio che ha ratificato la nomina. Non mi pare che siano pochi quelli che non hanno fiducia in Cavallotti». Dopo questa decisa messa a punto, il dg ha sciorinato le numerose iniziative assunte finora e quelle in cantiere. In sintesi. «Al centro della mia azione c’è sempre la persona e sulle cose da fare sono d’accordo anche i politici». Nell’ospedale di Frosinone vanno ricavati degli spazi per aprire «entro l’anno, perché non voglio vendere fumo e perché vanno recuperate all’Asl risorse da quei 100 miliardi che si spendono fuori provincia»: neurotraumatologia spinale, emodinamica diagnostica e curativa per gli interventi di angioplastica, chirurgia colon-rettale data l’alta incidenza di tumori, potenziamento di ematologia e sistemazione di istologia e centro trasfusionale, allocazione della risonanza magnetica. «Perché, non dimentichiamo, Frosinone è sede Dea di 1° livello». Il Piano sanitario locale è pronto e sta per iniziare l’iter delle consultazioni al fine di metterlo in pratica entro settembre. Tra le tante cose previste, la diffusione sul territorio dei punti di primo soccorso e a Sora la radioterapia (l’altra si fa alla Città Bianca, il cui contratto verrà rinegoziato in quanto l’Asl chiederà con questa solo la riabilitazione). Cavallotti ha inoltre reso noto che la Regione ha osservato la dotazione organica in qualche punto e che, perciò, a breve sarà rivista prevedendo comunque un aumento di personale per assicurare servizi più efficienti, diffusi e in linea con le primarie esigenze di salute dei frusinati. 

S. di N.