SANITÀ
Forte preoccupazione tra il personale della «Città Bianca»
Per Ricci (Cisl) e Della Rosa (Cgil) la proroga delle prestazioni fino al 21 luglio non risolve il problema

di SILVANO CIOCIA

I sindacati tornano all’attacco sul rinvio del contratto tra la Città Bianca di Veroli e l’Ausl. «L’ultima proroga concessa dal manager Cavallotti è di un mese per cui il termine scade il prossimo 21 Luglio. Di qui un telegramma inviato l’altro ieri all’On.le Vincenzo Saraceni Assessore regionale alla Sanità a firma dei segretari di categoria Angelo Ricci Fps della Cisl e Davide Della Rosa della Cgil Funzione Pubblica tramite il quale hanno chiedono perentoriamente la convocazione urgente di un incontro alla presenza del Direttore Generale dell’Ausl di Frosinone Cavallotti e del massimo rappresentante della Clinica Città Bianca di Veroli «allo scopo di conoscere ed esaminare i problemi ancora esistenti, stante la situazione permanente di incertezza che grava sul futuro occupazionale del personale occupato».
Tutto questo dopo un ’assemblea di qualche settimana fa durante la quale i rappresentanti interni dalla Clinica avevano proclamato una giornata di mobilitazione con manifestazione alla Regione, per protestare contro la mancanza di assicurazioni concrete sul rinnovo del contratto. I sindacati sono fortemente preoccupati delle gravi conseguenze che il mancato rinnovo del contratto procurerebbe al personale addetto, all’ occupazione nella provincia e all’utenza per la cessazione dei servizi di Riabilitazione e di Radioterapia. Rinnovo che risulta essere stato concesso per un solo mese e fino al 21 Luglio. I sindacati intendono già da ora conoscere le intenzioni dei responsabili sanitari Regionali e provinciali per porre fine ad una telenovela che sta arrecando forte preoccupazione non solo ai dipendenti ma all’intera utenza. E’ ora che sulla vicenda intervengano anche le autorità politiche.