Cronaca di Frosinone

Sabato 30 Giugno 2001
Corsi per infermieri, s’inasprisce la polemica
Sulla vicenda duro intervento del presidente Paolo Masi: «Non abbiamo bisogno di tutori»

di SILVANO CIOCIA

SUI corsi di aggiornamento obbligatori per gli infermieri interviene alquanto risentito Paolo Masi, presidente del Collegio Provinciale di Frosinone il quale chiede lumi su un corso di aggiornamento che avrebbe attivato l’Ausl».
« Pur lodando l’iniziativa - scrive in una nota indirizzata al manager Carmine Cavallotti - si esprimono non poche perplessità e dubbi sul metodo e i contenuti, atteso che l’iniziativa curata da altra professionalità, e senza il minimo coinvolgimento né di questo collegio Provinciale deputato per legge alla formazione e aggiornamento dei propri iscritti, né per quanto è dato conoscere, di nessun dirigente della professione infermieristica dipendente della nostra azienda.
« La realtà professionale infermieristica aziendale ha pecularietà professionali conosciute solo da questo Collegio - continua sempre Masi - e dai dirigenti infermieristici dipendenti e «forse» dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali.
Riteniamo inoltre pretenziosa, irriguardosa e mortificante ogni iniziativa di aggiornamento riguardante una specifica professione affidandone la esclusiva progettazione a esponenti di altre professioni senza il coinvolgimento della professione infermieristica e dei suoi rappresentanti istituzionali.
Anche perché non si sono mai verificate iniziative della professione infermieristica prevaricanti e irriguardose nei confronti di altre professioni sanitarie».
E con un duro monito, chiude la lunga lettera: «Il Consiglio Direttivo di questo Collegio in rappresentanza dei 2.500 iscritti all’Albo Professionale invita il dott. Cavallotti al rispetto tassativo della normativa nazionale e regionale esistente, che sostanzia per la professione infermieristica sia gli ambiti di autonomia sia una propria dirigenza e non consente né tutori, né governanti di altre professioni».
Chiede in altre parole un preciso e puntuale rispetto delle normative in materia.
Un Collegio, quello degli Infermieri, sotto la guida del presidente Paolo Masi sempre attento alle problematiche della categoria soprattutto in questo periodo dove c’è penuria di personale infermieristico professionale e per il quale da sempre il Collegio si batte per attivare le procedure concorsuali.