Frosinone

Lunedì 2 luglio 2001
Sanità/Cavallotti si accinge a nominare il nuovo direttore amministrativo
"I tempi della Raponi non sono i miei"
Petrillo: "Inaudite e sconvolgenti le minacce di ritorsione fatte da Forza Italia"

Sarà nominato in settimana il nuovo direttore amministrativo dell'AusI di Frosinone; dopo la drastica decisione del direttore generale Carmine Cavallotti di revocare la fiducia (in pratica di "dimissionare") la dottoressa Andreina Raponi. Top secret il nome del successore. Nei giorni scorsi era circolato il nome del dottor Santoro ma, a quanto pare, l'ipotesi è già tramontata. Inutile dire che si tratta di una scelta molto delicata in quanto vanno salvaguardati i precari equilibri esistenti all'interno dell'azienda.
Ma il dottor Cavallotti si limita a dire: «Andrò avanti a fare il mio lavoro. Se non avessi rimosso la dottoressa Raponi, che è un'ottima funzionaria, non avrei fatto il bene dell'azienda. Il fatto è che l'azienda deve muoversi rapidamente ed i tempi della dottoressa Raponi non coincidevano più con i miei. Specialmente nel momento in cui ci troviamo, di fronte a scadenze importanti. Entro settembre mi auguro di definire l'iter del piano sanitario locale con relativa dotazione organica del personale. Subito dopo partiranno i concorsi per il reperimento del personale e confido che a dicembre l'Azienda possa operare a pieno regime. E del resto è questo il compito che mi è stato affidato e che intendo portare a compimento».
Intanto sul "licenziamento" della dottoressa Andreina Raponi, continuano gli interventi politici.
L'ultimo è del dottor Gianfranco Petrillo, consigliere comunale di opposizione a Cassino.
«Avevo previsto e scritto che sarebbe successo quanto prima - precisa - ed è bene che sia andata così, senza nulla togliere alla professionalità e preparazione della dottoressa Raponi, ma il rapporto di fiducia è ben altra cosa, molto complessa e con vari aspetti, non solo quelli professionali. Anzi per le sue riconosciute capacità professionali mi auspico di averla a Cassino come Segretario Comunale (posto in questo momento vacante dopo che il segretario Mazzeo è andato in pensione), ovviamente libera da quei condizionamenti di qualche politico che le ha procurato più danni che vantaggi. Ciò che è sconvolgente è che Forza Italia, o qualcuno in essa, minaccia ritorsioni nei confronti di Cavallotti, probabilmente non avendo tra i suoi simpatizzanti altre "intelligenze" da proporre per la direzione amministrativa a Cavallotti, o perché probabilmente avrebbe voluto effettuare indebite ingerenze attraverso la dottoressa Raponi nella gestione dellAsl».