«Mi colpisce il fatto che Cavallotti abbia revocato l’incarico alla dottoressa Raponi, che reputo una persona seria e competente, a soli sei mesi dalla scelta». Così l’assessore regionale alla Sanità, Vincenzo Saraceni (FI), commenta l’allontanamento del direttore amministrativo Asl. «Del resto, però, sono scelte che fa il direttore generale e su cui preferisco non intervenire» precisa Saraceni.
«Raponi è una professionista validissima - aggiunge il presidente della Commissione regionale alla Sanità, Alessandro Foglietta, raggiunto ieri telefonicamente a Lourdes - Certo, tra lei e Cavallotti c’era un rapporto difficilissimo, anche se non ho mai avuto notizia di litigi particolari. La situazione sanità in Ciociaria? E’ chiaro che a 18 mesi dal mandato affidato a Cavallotti (e dunque tra 10 mesi), la giunta regionale verificherà quanto lui avrà fatto per il miglioramento della sanità: se ci saranno delle responsabilità, verranno alla luce».

El. Bot.