Riduzione di posti letto all’ospedale "San Benedetto" di Alatri. Lo prevede il progetto provinciale per la riorganizzazione aziendale predisposto dal direttore generale della Asl Carmine Cavallotti, attualmente allo studio della Regione Lazio.
Si perderebbero circa 50 posti solo ad Alatri, considerando tutti i reparti. La struttura ospedaliera verrebbe ridimensionata: colpito soprattutto il reparto di Ostetricia, dove i posti verrebbero addirittura dimezzati.
«Il sindaco Patrizio Cittadini ha già sulla scrivania le delibere predisposte dal dottor Cavallotti, che debbono essere ratificate a giorni dall’assemblea Asl per poi passare all’esame della Regione», conferma il capogruppo di Programma Alatri Pasquale Caponera.
«È uno scandalo - afferma a chiare lettere il vicesegretario Ppi Massimiliano Rossi - , se si pensa che Alatri serve 1000 nascite l’anno e Anagni solo 250, mentre la riforma Cavallotti, voluta dalla destra, vorrebbe lasciare gli stessi posti letto ai due ospedali, in sostanza dirottando parte delle nascite da Alatri ad Anagni. Netta è la differenza con la precedente gestione di centro-sinistra: l’idea era di chiudere l’unità anagnina "garantendo la domanda di assistenza nell’unità di Alatri"».

Ma. Ce.