Cronaca di Frosinone

Venerdì 27 Luglio 2001
ASSISTENZA
Sanità, servizi migliori con i comuni uniti

Sta per partire il progetto intercomunale per i servizi socio-sanitari nel distretto B della provincia di Frosinone. Dopo due riunioni, l'ultima delle quali mercoledì sera, i comuni che hanno aderito all'iniziativa sono 24 e sono rimasti fuori Castro dei Volsci, Villa Santo Stefano e Ceccano. Finanziando in maniera più consistente il distretto si possono ottenere servizi territoriali che rispondono realmente alle esigenze della popolazione. I comuni di uno stesso distretto potranno quindi creare un accordo di programma, se si raggiungeranno intese in almeno il 50% del distretto, e avranno così diritto a un certo finanziamento. Se, invece, si raggiungerà l'unanimità si potrà dar vita alla sperimentazione ed in quest'ultimo caso il finanziamento sarà molto consistente, almeno 200 milioni per ogni tipologia di servizio (ad esempio assistenza a domicilio, strutture per l'handicap). Si passerebbe da una spesa di 900.000 lire a malato alle 300.000 con assistenza a domicilio. L'assessore regionale Anna Formisano, nel corso del suo intervento ha dichiarato che: «Nell'ambito di ogni progetto, un ruolo fondamentale spetta alle asl che forniranno per il singolo servizio ogni collaborazione possibile". L'accordo definitivo tra i comuni del distretto dovrà essere raggiunto entro il 10 settembre. Soddisfazione è stata espressa dal comune di Ferentino, promotore dell'iniziativa.

E. Pap.