di SILVANO CIOCIA

TORNA all’attacco l’Ordine degli Infermieri Professionali Assistenti Sanitari e Vigilatrici di Infanzia di Frosinone con il suo Presidente Paolo Masi il quale ha ancora una volta scritto al manager della Ausl di Frosinone Dr. Carmine Cavallotti sul problema dell’applicazione della legge 10.8.2000 n.25. «In data 25 u.s. il Collegio Provinciale degli Infermieri Professionali - scrive Paolo Masi -ha convocato presso la propria sede tutti gli abilitati Dirigenti dell’Assistenza Infermieristica dipendenti di codesta Ausl, per una riflessione congiunta sullo stato di applicazione delle norme relative alla trattativa per il rinnovo del comparto biennio finanziario 2000 - 2001, ed anche rispetto a voci ricorrenti nell’Azienda, circa una iniziativa di qualche organizzazione sindacale in contrasto con le norme vigenti.
All’unanimità si è deciso di tutelare in ogni sede gli aventi diritto qualora l’azienda assuma decisioni difformi rispetto alla normativa vigente in materia.
Ulteriori ritardi nell’applicazione delle norme di che trattasi- continua sempre la nota dell’Ordine degli Infermieri - atteso che ormai in quasi tutte le Ausl della Regione Lazio stanno trovando congrua applicazione , verranno interpretate con non volontà a procedere nel senso voluto dalla legge e determineranno interventi di questo Ente, a tutela della professione tutta nelle sedi opportune. E’ bene ricordare che questa provincia annovera 2500 iscritti nelle sedi giuridiche opportune».