Ieri l'incontro tra Cavallotti e il sindacato sul Piano sanitario e Pianta organica
Piano Asl, un altro passo
Promessa: in tre anni gli ospedali di Frosinone e CassinoSi è svolto ieri mattina l'incontro tra i segretari di Cgíl, CisI e Uil e il Direttore generale della AsI di Frosinone, Carmine Cavallotti, per la prosecuzione del confronto sul Piano sanitario e Pianta organica.
I sindacati hanno «registrato positivamente - lo scrivono in una nota - la
piena disponibilità del Direttore generale a valutare attentamente le proposte avanzate,
finalizzate a far compiere alla sanità ciociara quel salto di qualità da tutti sollecitato e atteso, in
primis dai cittadini della provincia.
Cavallotti si è impegnato a consegnare, il prossimo 21 agosto, il piano rivisto
ed integrato anche sulla base di quanto richiesto dal sindacato.
Intanto l'attenzione è puntata sulla costruzione dei nuovi ospedali di Cassino (in due anni e mezzo),
Frosinone (in poco più di tre anni) e la costituzione del polo oncologico a Sora, come ha anticipato Cavallotti nel corso dell'audizione tenutasi a Frosinone al cospetto della Commissione regionale Sanità. Una audizione che ha soddisfatto il presidente della Commissione,
Foglietta. che in un intervento sottolinea: «Cavallottì è in carica a Frosinone da soli otto mesi. I problemi che stiamo affrontando sono vecchi, adesso si stanno avviando a soluzione. Fino a un anno fa
- ha aggiunto Foglietta - l'ospedale di Frosinone era allo sbando, oggi alcuni miglioramenti sono già visibili. La provincia non può gravare tutta sul Capoluogo ma occorre una visione a 360 gradi, fornendo servizi al territorio e puntando,
per gli ospedali, su alcune alte specializzazioni: la neurochirurgia, la cardiochirurgia, oltre al polo
oncologico di Sora».
Presenti all'audizione di Cavallotti erano anche gli assessori regionali Iannarilli e Formisano, Mìno D'Amato (Gruppo misto), Enzo Di Stefano (Dem. Europea), Angelo D'Ovidío (Ccd), Romolo Rea (Pre), Alfredo Pallone, Raffaele D'Ambrosio e Fabio Armeni
(FI), Francesco De Angelis (DS).
D'Ovidio ha dichiarato: «Sul piano sanitario importante sarà il fattore finanziario. La copertura finanziaria infatti rappresenterà il primo scoglio da superare visto il deficit che la sanità regionale si porta dietro dalla precedente giunta. Necessario - sarà procedere in due tempi: primo assolvere alla priorità del piano e quindi ottemperare all'efficiente funzionamento dei servizi essenziali e in secondo luogo provvedere al completamento del piano. Una sanità, quindi a difesa dei più deboli e dei più anziani, a misura di tutti i cittadini e non per pochi eletti».
Il consigliere De Angelis ha detto - si legge in un comunicato - lasciamo lavorare Cavallotti perché produca fatti concreti; il tempo è scaduto. Come Democratici di Sinistra siamo critici e insoddisfatti, specialmente per i servizi di assistenza agli
anziani». Di Stefano ha invitato a non produrre ospedali fotocopia e ha chiesto attenzione e interventi per l'ospedale di Sora in tempi brevi. Inoltre ha chiesto di curare la cordialità dei rapporti con i degenti in
ospedale.
D.F.
|