Ciociaria Oggi

Ferentino

Giovedì 9 agosto 2001
Ferentino/Proposta di Magliocchetti
"Un giorno di sciopero per salvare l'ospedale"

FERENTINO - "La sinistra di Ferentino, insieme alla Margherita, si deve fare promotrice di una forte iniziativa pubblica. Ora basta, il gravissimo problema dell'ospedale va risolto. Bisogna togliere, quindi, ogni alibi politico al Centrodestra, sia locale che regionale, diamo pure vita a una giornata di sciopero cittadino". La singolare proposta è firmata Fabio Magliocchetti, noto ambientalista locale, già vicesindaco di Ferentino, ex esponente dei Ds ora in forza ai Verdi. "La questione maggiormente avvertita dalla cittadinanza aggiunge Magliocchetti - è quella dell'ospedale e dell'assistenza sanitaria, altro che proclami e promesse. L'ospedale di Ferentino rimane una chimera sacrificata ad altri interessi ai quali il sottoscritto ha dato, attraverso un esposto alla Procura della Repubblica, un nome e cognome ben precisi: Città Bianca di Veroli. E' notizia di oggi che la giunta Storace ha deliberato che la Asl di Frosinone deve ridurre il deficit 2001 di 42 miliardi: taglierà la Città Bianca oppure non assumerà i medici e gli infermieri per l'ospedale pubblico di Ferentìno evitando dì acquistare beni e servizi necessari per la sua riapertura?». Un invito eloquente quello di Fabio Magliocchetti il quale, dunque, sarebbe orientato verso uno sciopero cittadino pro-ospedale, staremo a vedere se l'appello sarà raccolto da tutte le forze politiche locali. 
Ma il coscienzioso ambientalista non perde occasione per richiamare agli ordini la sinistra di Ferentino: «La vita politica cittadina - argomenta Magliocchetti - soffre una di grave carenza: la Sinistra. Sembra ininfluente e senza voce. Il ciclo politico che l'ha vista dal 1993 al governo della città, è terminato, urge una riflessione collettiva e pubblica finalizzata al rilancio della presenza politica della Sinistra a Ferentino L'azione della Sinistra, per ciò che riguarda il rapporto con l'amministrazione civica di centrodestra, appare assai debole, senza una decisa identificazione di punti forti. La cultura a Ferentino, già compromessa dalla cosiddetta Giunta tecnica di Scalia, appare in rottamazione con la biblioteca comunale chiusa, la soppressione di manifestazioni artistiche consolidate, un programma estivo davvero minimo se confrontato con quello di altre realtà a noi circostanti, il Martino Filetico tristemente vuoto, non ultima la questione ambientale, in quanto l'amianto, sfortunatamente per noi tutti, non è localizzato soltanto nel sottosuolo dell'ex Cemamit in città». E' un vulcano in eruzione Fabio Magliocchetti, tanto da fare invidia allo spauracchio «Etna». Anche perché con la sua iniziativa sulla Sanità, egli sente di interpretare il pensiero dell'intera cittadinanza.

Al. Af.