In arrivo nuovi servizi sociali e
sanitari per sedici comuni
di MARIA GLORIA VINCI
Stanno per essere
definitivamente soddisfatti i bisogni socio-sanitari dei cittadini di 16 comuni
ciociari. L’amministrazione provinciale, la Asl e il "G16 del frusinate",
infatti, sotto la guida del comune capofila di Alatri, hanno firmato un accordo
di programma al fine di presentare, entro il prossimo 10 settembre, una serie di
progetti comuni utili alla tutela della persona, della famiglia e del
territorio. La prospettiva è quella di articolare il più ampio piano sociale di
zona finora tentato nella provincia di Frosinone. Gli altri comuni sono:
Anagni, Torre Cajetani, Serrone, Guarcino, Trivigliano, Fiuggi, Acuto, Piglio,
Trevi nel Lazio, Filettino, Paliano, Fumone, Vico, Sgurgola e Collepardo. A
firmare l’intesa è stata anche l’Amministrazione provinciale e l’azienda Asl di
Frosinone. «Sono disponibili presso la Regione Lazio 300 miliardi per quelle
che saranno le nostre richieste», conferma il sindaco di Alatri Patrizio
Cittadini. «La lotta all’indigenza e al disagio assumerà una portata mai
raggiunta finora. Servizi essenziali come l’assistenza domiciliare e il ricovero
diurno per portatori di handicap potranno essere una realtà anche nei centri più
piccoli, che non avrebbero le risorse economiche e umane per attivarli». Se
alcuni servizi saranno infatti attivati nei centri maggiori, quali Alatri e
Anagni, e serviranno l’intero bacino di utenza, altri otterranno una maggiore
localizzazione, fino a coincidere, in alcuni casi, con il territorio di ogni
singolo comune. Tutti gli enti coinvolti nell’accordo si sono impegnati a
valutare le diverse aree di bisogni socio-sanitari, che vanno dall’area della
lotta alla povertà a quella per la tutela dell’infanzia e della famiglia, della
disabilità e della senescenza. Ognuno presenterà i propri progetti al comune
capofila, che li girerà alla Regione per attingere al finanziamento già
deliberato in bilancio.
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