Cronaca di Frosinone

Venerdì 31 Agosto 2001
Sanità/Parte un esperimento dell’Asl
Da oggi prenotazioni in farmacia o dal medico

di RAFFAELE CALCABRINA

Addio code davanti ai centri di prenotazione. Da oggi sarà più facile prenotare una visita specialistica, utilizzando farmacie e medici di famiglia. Il direttore generale dell’Asl di Frosinone, Carmine Cavallotti, annuncia l’avvio di un nuovo sistema di prenotazioni. «Da domani (oggi, ndr) partirà la sperimentazione per la prenotazione delle visite specialistiche in farmacia - dice Cavallotti - Si comincia con la farmacia Cataldi di Fiuggi, se tutto andrà bene, entro fine settembre, completata la messa in rete dei centri di prenotazione, estenderemo il servizio a tutte le farmacie che hanno fatto richiesta. Lo stesso accadrà con i medici di famiglia: un medico generico di Frosinone avvierà un’analoga sperimentazione».
Questo progetto rientra nella valorizzazione dei medici di famiglia?
«Certamente, ma non solo - continua il manager - Così facendo abbattiamo i tempi d’attesa».
Sui ritardi nell’apertura del padiglione ristrutturato dell’ospedale di Ceccano c’è però una denuncia, presentata dai consiglieri comunali D’Annibale e Gizzi.
Quando apriranno i locali ristrutturati?
«È solo questione di giorni. A febbraio abbiamo preso in consegna il piano terra del padiglione risistemato e vi abbiamo trasferito gli uffici e gli ambulatori di piazza Berardi. Tuttavia, una volta terminati i lavori nel resto dello stabile, dopo un sopralluogo, è emersa la necessità di effettuare dei ritocchi, senza i quali non era possibile operare il trasferimento. Dunque medicina, radiologia, psichiatria e pronto soccorso resteranno più del previsto nella vecchia ala dell’ospedale. La struttura di Ceccano, in ogni modo, resta un punto importante nel polo ospedaliero».
Parliamo ora della pianta organica
«Presenteremo una proposta con aumenti contenuti. Quando la varerò, spero di essere chiamato in Regione a illustrarla. Questa è un’azienda atipica per via dei 91 comuni di cui è formata la provincia. Devo garantire posti di primo soccorso con presenza medica. Ad esempio, a Ferentino ci sarà un medico in servizio per 15 ore».
Di quanto aumenterà il personale?
«La proposta prevede 6.400 dipendenti contro gli attuali 5.900, di cui 800 sono precari. A Frosinone hanno aperto oncologia e ematologia e apriranno neurochirurgia e emodinamica. Ci serve personale».
A che punto è l’accordo con la clinica Città bianca di Veroli?
«La clinica dovrebbe diventare un presidio ospedaliero integrato. Cioè una struttura dell’azienda, che quindi pagherebbe solo le prestazioni effettuate. Abbiamo previsto un risparmio di oltre 10 miliardi e un aumento delle prestazioni».
Gli spostamenti di oculistica, dermatologia, day surgerey da Frosinone a Ceccano a che punto sono?
«Quando aprirà l’edificio ristrutturato di Ceccano saranno effettivi. Quindi entro settembre».
Frosinone e Cassino quando avranno un nuovo ospedale?
«Fra due anni Cassino sarà pronto. A Frosinone spero che i lavori comincino entro l’anno. Dovrebbero durare due anni e mezzo. Ciò significa che fra tre anni sarà necessaria una riorganizzazione degli ospedali. Non possiamo mantenere dei doppioni, al tempo stesso garantiremo maggior qualità nelle prestazioni e riduzione nei tempi d’attesa», conclude Cavallotti.