Cronaca di Frosinone

Sabato 4 Agosto 2001
IL problema vero per l’Asl è rappresentato dal recupero di ...

IL problema vero per l’Asl è rappresentato dal recupero di quei cento miliardi che ogni anno se ne vanno fuori provincia (soprattutto a Roma), assottigliando il già magro bilancio. Per il direttore generale Carmine Cavallotti il recupero è possibile ed i rimedi li ha indicati nel Piano sanitario locale: riduzione posti-letto improduttivi con il trasferimento delle risorse nell’assistenza sul territorio, nuove specialità mediche e chirurgiche, pre-ospedalizzazione, più ambulatori e prevenzione in tutti i settori. «Ho l’obbligo di rispettare le risorse disponibili ? ha detto l’altro ieri mattina ai membri delle commissioni regionale e provinciale Sanità ? per un Piano strategico complessivo, non un libro dei sogni. E la dotazione organica tiene conto della configurazione che l’Asl avrà». Il fattore finanziario lo solleva anche il consigliere regionale del Ccd Angelo D’Ovidio: «La copertura finanziaria rappresenterà il primo scoglio da superare verso il deficit che la sanità regionale si porta dietro dalla precedente giunta». «Necessario sarà procedere in due tempi ? suggerisce D’Ovidio ? primo assolvere alle priorità del Piano e quindi ottemperare all’efficiente funzionamento dei servizi essenziali e in secondo luogo provvedere al completamento del Piano. Una sanità, quindi, a difesa dei più deboli e dei più anziani, a misura di tutti i cittadini e non per pochi eletti». Il confronto del manager con le due commissioni è stato positivo, se si eccettua la conferma della posizione molto critica di Forza Italia tramite Iannarilli e Pallone ed esplicitata in un lungo documento del responsabile provinciale sanità Martellotta. Ieri, nel tavolo con i sindacati confederali, si è registrata «la piena disponibilità» del direttore generale a «valutare attentamente le proposte avanzate» da Cgil-Cisl-Uil (erano presenti i segretari generali Mollica, Fratarcangeli e Fracasso e quelli di categoria Della Rosa, Ricci e Matassa). Il dott. Cavallotti «si è impegnato a consegnare il prossimo 21 agosto il Piano rivisto ed integrato anche sulla base di quanto richiesto». 

S. di N.