ASL Niente premi di
produttività Tornino i vigili all’Umberto
I
di
SILVANO CIOCIA
«I vigili urbani ritornino a stazionare sul
piazzale antistante l’ospedale se vogliamo disciplinare una volta per
sempre il parcheggio dalla sosta selvaggia» . Chi parla in questi
termini è l’Assessore all’Ecologia, Igiene e Verde Pubblico il dott.
Sandro Lunghi che con una nota indirizzata la Sindaco, al Manager
Cavallotti e al Direttore Sanitario del presidio ospedaliero intende
ripercorrere la strada da lui intrapresa quando era sindaco. Allora
l’esperimento funzionò. Infatti i Vigili Urbani con appositi ordini di
servizio stazionavano continuamente sul piazzale con ottimi risultati e
con ampia soddisfazione da parte degli Operatori Ospedalieri e della
stessa Direzione Generale». «E’ un problema serio - scrive Sandro
Lunghi - quello del parcheggio dell’ospedale e la gente deve cominciare a
capire che le soste selvagge non debbono essere consentite a nessuno e,
tanto meno esse debbono essere di intralcio per altri
posteggiatori.Parcheggiare nel piazzale del Nosocomio deve essere
appannaggio esclusivo dei medici e paramedici i quali tutti devono avere
la possibilità di garantire la globale assistenza». L’esperimento di
presenziare continuamente le piazze viciniore al presidio ospedaliero va
ripetuto - secondo Lunghi - facendolo iniziare non appena prenderanno
servizio i 12 vigili di nuova nomina». Questa è la proposta quale
Assessore alla Sanità del Dott. Sandro Lunghi e a nostro avviso è
senz’altro praticabile anche in considerazione che il nostro Comune deve
comunque garantire l’ordine pubblico in una zona di pertinenza pubblica,
come nelle altre piazze. Conclude Lunghi - «Invito il collega Assessore
alla Polizia Municipale e lo stesso Comandante Col. Umberto Segneri a
valutare tale proposta e se d’accordo a predisporre i relativi Ordini di
Servizio per tutelare l’ordine pubblico cittadino all’interno della
menzionata piazza». Ormai la situazione che si è creata sul piazzale si è
fatta insostenibile e come tale va risolta e con urgenza, nel migliore dei
modi ; vale a dire con le autorità che nella fattispecie potrebbe essere
soltanto quella comunale.
Incentivi Asl - Il
segretario provinciale Ugl Rosa Roccatani, in una nota al direttore
generale Asl Carmine Cavallotti, sottolinea con rammarico che
quest’anno,per la prima volta dopo molti anni, non sono state pagate le
incentivazioni per incrementi di produttività al personale dipendente
dirigenziale. Perché - si chiede la rappresentante sindacale - non vi sono
fondi, o perché il personale non è è stato meritevole di premi di
produttività, o perché, ancora, i fondi sono stati utilizzati per pochi
«fortunati» in danno di tanti? Di certo, annota Rosa Roccatani, il fatto
desta preoccupazione proprio perché determina una ulteriore mortificazione
delle aspettative della stragrande maggioranza dei
dipendenti.
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