Cronaca di Frosinone | |
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Mercoledì 15 Agosto 2001 | |
GIZZI CRITICA IL COMUNE E
CONDIVIDE LE CRITICHE DI D’ANNIBALE
OSPEDALE di Ceccano. L’intervento del consigliere Pietro D’Annibale sullo stato di degrado della struttura è condiviso pienamente da Stefano Gizzi. Medicina si trova in ambienti non adatti con servizi igienici e infrastrutture fatiscenti ed impianti non a norma di legge, manca l’aria condizionata. «La cosa più umiliante - aggiunge Stefano Gizzi - è che un’ala dell’ospedale completamente ristrutturata, da mesi non viene utilizzata». Gizzi fa notare che il Comune non si può limitare a dare risposte ambigue e contraddittorie, venute, peraltro, solo dopo la sortita di D’Annibale mentre il vice sindaco Mattone arriva ad elogiare l’operato del centrosinistra, attribuendogli il merito (che non ha) di un finanziamento di oltre 10 miliardi. «Il sindaco Cerroni smentisce le rosee previsioni di Mattone ed invia una lettera all’Asl con la quale si riconosce fondata le denuncia di D’Annibale. Chiederemo di dibattere il problema in Consiglio per sapere: c’è stato il collaudo? Perché Medicina non viene trasferito nei nuovi locali? Di chi sono le responsabilità? Chi deve risponderne? Perché il Comune ha fatto finta di non conoscere lo stato delle cose?». Gizzi preannuncia anche un incontro con l’on. Gramazio chiamato a guidare l’Azienda di Sanità Pubblica nel Lazio, a cui esporre il problema ed invitandolo a verificare di persona la situazione e a studiare tempi e modi per un rilancio della struttura. |