CEPRANO
La Uil lamenta disfunzioni nel servizio di ecografia

CEPRANO - La Uil, in una lettera al direttore sanitario del distretto B, lamenta disfunzioni nella gestione del servizio ecografico presso il presidio sanitario di Ceprano. Secondo la Uil, si evidenzierebbe, infatti, la tendenza ad una programmazione degli interventi esclusivamente orientata alle esigenze degli operatori, piuttosto che dei pazienti in lista di attesa. Infatti, sempre a giudizio del sindacato, il modello organizzativo adottato espone la numerosa utenza ad improvvisi cambiamenti di programmi, con lunghe ed incerte attese nei giorni stabiliti, o con improvvisi spostamenti di date e di orari, che mettono a dura prova la pazienza e la resistenza di chi, per usufruire della prestazione, si vede costretto a prolungare oltre misura il digiuno, o a modificare all’ultimo momento i propri impegni familiari e di lavoro. La Uil, dicendosi certa che si vorrà provvedere ad apportare i necessari correttivi per migliorare il servizio, annuncia che attiverà nei prossimi giorni un osservatorio per monitorare i tempi di attesa delle principali specialistiche e lo stato di utilizzo delle apparecchiature sanitarie in dotazione presso i vari presidi.