Il Pronto soccorso di Frosinone ancora nell’occhio del ciclone. Colpa il superlavoro dei medici o forse di qualche tardiva prestazione. Sta di fatto che Romina Fuzio di Frosinone recatasi al Ps per forti dolori dovuti ad un ascesso dentario avrebbe dovuto attendere (a detta dell’interessata) due ore prima di sentirsi rispondere che «il P.s. non effettuata certi tipi di intervento per mancanza di mezzi.
«Questi interventi sono solo di competenza del medico curante pare abbia affermato il sanitario alla interessata». Comunque non c’è stato niente da fare (è stato interessato anche il 113), tanto che la poveretta dolorante e infuriata ha dovuto lasciare il P.S. e prenotarsi una visita negli ambulatori ubicati nella Città Bianca.
In seguito a ciò, Romina Fuzio ha minacciato di rivolgersi alla magistratura per questo grave - a detta dell’interessata - comportamento dei sanitari. Comunque c’è da sottolineare il momento particolare che attraversano i medici del pronto soccorso 24 ore su 24 alle prese con pazienti più o meno gravi che chiedono immediate cure .
Un superlavoro che comunque va sottolineato.