di UMBERTO PAPPALARDO

PONTECORVO - Le assicurazioni generiche, che il manager Cavallotti ha fornito al sindaco, Riccardo Roscia, e all'assessore alla sanità Reccia, hanno mandato in fibrillazione gli ambienti politici e amministrativi della città. Per sgomberare il campo dalle false promesse, il Club di Forza Italia ha deciso di indire un convegno sulle "problematiche del Pasquale Del Prete". " Il programma di Forza Italia sulla sanità provinciale - precisa Marino Iannarelli, leader del Club azzurro- prevede la razionalizzazione degli ospedali, distribuendo nel territorio servizi migliori. Il primo obiettivo è quello di rendere tutti i reparti efficienti. Poi, i doppioni dovranno essere eliminati. Anche la lotta allo spreco non deve limitarsi solo ai medicinali o ai posti letto, ma deve implicare la trasformazione radicale degli ospedali. Il trasferimento di qualche reparto dovrebbe significare il potenziamento di quelli che restano, dotandoli di alta tecnologia. I malati immaginari dovranno essere curati in casa e non essere ricoverati nelle strutture pubbliche, facendo sopportare costi proibitivi all'Ausl". Il "chiacchericcio" sull'avvenire del "Pasquale Del Prete" ha gettato nel panico gli addetti ai lavori, i quali temono di essere trasferiti in altri ospedali. Per rimuovere questo pericolo, l'ex vice sindaco,Gino Trotto (An), ha contattato tutti gli esponenti istituzionali di An per conoscere il "futuro del Pasquale del Prete". "I rappresentanti della comunità pontecorvese- puntualizza Trotto- per troppo tempo hanno ignorato le esigenze vitali del nostro ospedale. Ora, siamo giunti al capolinea: il manager Cavallotti deve chiarire le linee guida del nostro ospedale in riferimento alla riforma preannunciata dal ministro Sirchia".