Cronaca di Frosinone

Martedì 28 Agosto 2001
AUSL Sulla gestione sanitaria
Per Cavallotti un sì dalla Cisl

di SILVANO CIOCIA

Le unità previste dalla Nuova Pianta Organica predisposta dall’Ausl di Frosinone saranno 1830 . La nuova dotazione organica è stata presentata dal Manager Dr. Carmine Cavallotti alla Regione Lazio ed in via di approvazione.
«Altro che perdita di posti, qualifiche riciclate e mancanti- ha affermato indispettito il Direttore Generale». Anzi è fiero di aver presentato ai sindacati una pianta organica efficiente e qualificata in tutti i settori tale da dare alla macchina burocratica sanitaria quell’impulso e quella speditezza reclamata da più parti.
Di contro ci saranno pero diverse figure da sopprimere, i cosiddetti «ruoli in esaurimento» in quanto sono servizi che l’azienda ha ceduto o cederà a privati .Si tratta di operatori tecnici manutentori, cuochi e cucinieri, guardie giurate, operatori tecnici di lavanderia, sarte e stiratrici portieri e centralinisti, conduttori di caldaie. Insomma una proposta che appare sicuramente appropriata al un Piano Sanitario Locale.
I 1830 posti riguardano : Dea area ospedaliera 1000, branche chirurgiche 120, cardiologia con Utic 100, D3D 50, Presal 80, Oncologia, Ematologia 80, Hospice 50, DrD 300, Medicina Nucleare e Radioterapica 24, Patologia clinica 26. Quasi tutti i servizi dunque verranno rinforzati con nuove assunzioni a beneficio degli utenti che vedranno cosi velocizzare sia le richieste che le prestazioni ambulatoriali e diagnostiche.
Per questa Pianta organica ci sono state delle considerazioni che hanno riguardato la popolazione residente, la densità media, l’aumento dell’offerta e dei servizi sanitari. Intanto riprende il confronto con i sindacati per la sua stesura definitiva. Per l’occasione Romano Fratarcangeli, Segretario Generale della Cisl da noi interpellato ci ha dichiarato: «Al contrario di qualche collega sindacalista che pare somigliare molto ai «ladri di Pisa» premetto che per me e per la Cisl che ho l’onore di rappresentare il dott. Cavallotti sta lavorando bene e sta profondendo tanto impegno per migliorare ed innalzare la qualità della sanità ciociara. Sarebbe utile, pertanto, per il bene di tutti, lasciarlo lavorare in santa pace.
Relativamente alla nuova dotazione organica proposta dal Direttore Generale - continua il sindacalista al di là del dato occupazionale molto interessante ( 1830 nuovi posti ) questa deve essere modellata funzionalmente alla nuova organizzazione delle strutture e dei servizi nel territorio e nei poli ospedalieri che scaturirà dal Piano Sanitario Locale oggetto di confronto e di approfondimento anche con noi del sindacato.
Per la Cisl - conclude Romano Fratarcangeli - in ogni caso il tutto sarà sempre valutato rigorosamente con assoluto riguardo alla necessità di garantire servizi di qualità ai cittadini bisognosi di prestazioni per la soluzione dei loro problemi di salute.