AUSL Sulla
gestione sanitaria Per Cavallotti un sì dalla
Cisl
di
SILVANO CIOCIA
Le unità previste dalla Nuova Pianta Organica
predisposta dall’Ausl di Frosinone saranno 1830 . La nuova dotazione
organica è stata presentata dal Manager Dr. Carmine Cavallotti alla
Regione Lazio ed in via di approvazione. «Altro che perdita di posti,
qualifiche riciclate e mancanti- ha affermato indispettito il Direttore
Generale». Anzi è fiero di aver presentato ai sindacati una pianta
organica efficiente e qualificata in tutti i settori tale da dare alla
macchina burocratica sanitaria quell’impulso e quella speditezza reclamata
da più parti. Di contro ci saranno pero diverse figure da sopprimere,
i cosiddetti «ruoli in esaurimento» in quanto sono servizi che l’azienda
ha ceduto o cederà a privati .Si tratta di operatori tecnici manutentori,
cuochi e cucinieri, guardie giurate, operatori tecnici di lavanderia,
sarte e stiratrici portieri e centralinisti, conduttori di caldaie.
Insomma una proposta che appare sicuramente appropriata al un Piano
Sanitario Locale. I 1830 posti riguardano : Dea area ospedaliera 1000,
branche chirurgiche 120, cardiologia con Utic 100, D3D 50, Presal 80,
Oncologia, Ematologia 80, Hospice 50, DrD 300, Medicina Nucleare e
Radioterapica 24, Patologia clinica 26. Quasi tutti i servizi dunque
verranno rinforzati con nuove assunzioni a beneficio degli utenti che
vedranno cosi velocizzare sia le richieste che le prestazioni
ambulatoriali e diagnostiche. Per questa Pianta organica ci sono state
delle considerazioni che hanno riguardato la popolazione residente, la
densità media, l’aumento dell’offerta e dei servizi sanitari. Intanto
riprende il confronto con i sindacati per la sua stesura definitiva. Per
l’occasione Romano Fratarcangeli, Segretario Generale della Cisl da noi
interpellato ci ha dichiarato: «Al contrario di qualche collega
sindacalista che pare somigliare molto ai «ladri di Pisa» premetto che per
me e per la Cisl che ho l’onore di rappresentare il dott. Cavallotti sta
lavorando bene e sta profondendo tanto impegno per migliorare ed innalzare
la qualità della sanità ciociara. Sarebbe utile, pertanto, per il bene di
tutti, lasciarlo lavorare in santa pace. Relativamente alla nuova
dotazione organica proposta dal Direttore Generale - continua il
sindacalista al di là del dato occupazionale molto interessante ( 1830
nuovi posti ) questa deve essere modellata funzionalmente alla nuova
organizzazione delle strutture e dei servizi nel territorio e nei poli
ospedalieri che scaturirà dal Piano Sanitario Locale oggetto di confronto
e di approfondimento anche con noi del sindacato. Per la Cisl -
conclude Romano Fratarcangeli - in ogni caso il tutto sarà sempre valutato
rigorosamente con assoluto riguardo alla necessità di garantire servizi
di qualità ai cittadini bisognosi di prestazioni per la soluzione dei loro
problemi di salute.
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