di UMBERTO PAPPALARDO

PONTECORVO- Finalmente la classe dirigente è mobilitata per scoprire il "male oscuro" che ha colpito il "Pasquale Del Prete". Prima cinque consiglieri comunali dell'opposizione( Patrizia Danella, Tommaso Pezzella, Daniele Longo, Umberto Satini e Roberto Cerro) hanno chiesto la convocazione dell'assemblea cittadina per discutere l'argomento. Ora, il sindaco, Riccardo Roscia, ha convocato, per i primi di settembre, l'assemblea cittadina che dovrà "esaminare e discutere le problematiche dell'ospedale "Pasquale Del Prete, alla luce delle proposte del Piano sanitario aziendale". Gli oppositori, che hanno visto vanificata la loro richiesta di convocazione dell'assise cittadina, sono furiosi con il primo cittadino: " Mai il primo cittadino-apostrofa il consigliere Danella - perde l'occasione di strumentalizzare gli argomenti, per fini di bassa propaganda personale.Vedremo quale soluzione saprà indicare in consiglio comunale.Vorrei ricordare al sindaco di invitare alla discussione anche i suoi omologhi della ex Usl FR-9. Altrimenti, non caveremo un ragno dal buco".
L'ex vice sindaco,Gino Trotto, impegnato a dibattere con i rappresentanti più autorevole di An(sen. Tofani, on. La Starza e presidente della Commissione alla sanità regionale Foglietta) i problemi della sanità locale, è scettico sul contributo che potrà offrire il sindaco per il rilancio del "Pasquale Del Prete". "Non per rivangare -puntualizza l'alleanzino, Gino Trotto- il passato, ma la decadenza del "Pasquale Del Prete" è iniziata proprio a causa della politica dissennata, messa in atto dalle Giunte, che si sono succedute negli ultimi dieci anni". Il sindaco Roscia, benché la sanità locale sia allo sfascio, non ha ancora indicato quale sia la "terapia" per far uscire dal tunnel il nostro nosocomio.