Ferentino/Ospedale, ieri il
sopralluogo L’Asl: «Entro un mese il pronto
soccorso diventerà una realtà»
di EMILIANO PAPILLO
Sono stati
riconsegnati ufficialmente nella tarda mattinata di ieri i lavori di
sistemazione del presidio ospedaliero di Ferentino. I lavori riguardavano il
primo lotto, cioè la sistemazione dei locali ubicati al primo e secondo piano
della struttura sanitaria. Per quanto riguarda il piano terra, invece, si
provvederà a breve alla gara d'appalto in modo da poter avere in futuro un punto
di primo soccorso funzionante per 24 ore. Ieri mattina si sono recati per un
sopralluogo, sia il direttore generale della Asl, Carmine Cavallotti che il
direttore sanitario, Carlo Mirabella. Quest'ultimo ha dichiarato: «I locali del
primo e secondo piano sono agibili. Si tratta dei lavori inerenti il primo
lotto. Per il piano terra, invece, ci vorrà ancora tempo, provvederemo a breve
alla gara d'appalto. In questi due piani verranno attivati il punto di primo
soccorso, gli ambulatori, gli uffici, l'Utr ed il Cpu. Per quanto riguarda il
punto di primo soccorso- continua Mirabella - sarà ubicato inizialmente al primo
piano e funzionerà per 12 ore. Il tempo previsto per l'attivazione è di circa un
mese in quanto dobbiamo provvedere alle pulizie ed al trasferimento degli
arredi. Quando poi sarà terminato anche il primo piano, il punto di primo
soccorso funzionerà per 24 ore. Vorrei tranquillizzare i cittadini di Ferentino
per quanto riguarda il laboratorio analisi che non verrà smembrato, ma potranno
essere effettuati i prelievi. Per ora non sono previste la rsa (residenza
sanitaria assistita) né la lungodegenza che potranno essere attivate solo a
struttura completata. Un'ultima parola - conclude Mirabella - la vorrei spendere
per la strada d'accesso. Per ora utilizzeremo quella attuale, in attesa che
l'amministrazione comunale realizzi la nuova strada, peraltro già in progetto.
Stiano sicuri i cittadini, nel giro di un mese provvederemo a rendere attivi i
servizi menzionati». Le parole di rassicurazione da parte del direttore
sanitario della Asl di Frosinone, Carlo Mirabella, non servono però ad attenuare
le polemiche. Il consigliere di minoranza, Alberto De Carolis di Rifondazione
comunista dichiara: «L'ospedale è chiuso con l'ultima delibera del direttore
generale della Asl Carmine Cavallotti accettata dall'amministrazione comunale di
Ferentino. Il sindaco Roberto Valeri deve bocciare il piano sanitario. Noi del
centrosinistra faremo un'assemblea pubblica il 29 settembre per preparare una
manifestazione di protesta da svolgere successivamente. Impediremo con la
presenza fisica lo spostamento degli uffici dall'ex Macisti, dove sono ora, a
Piazzale dell'Ospizio».
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