Tutto pronto per l'intervento ma la sala operatoria è occupata. E' capitato l'altra mattina all'ospedale di Anagni, dove una donna, moglie di un noto gioielliere del posto, doveva essere operata alla gamba destra in seguito a una caduta in casa. Era già stata sdraiata sul lettino e le era stata somministrata la preanestesia, quando al marito è stato comunicato lo spiacevole cambio di programma. L'unica sala dell'ospedale rimasta funzionante, infatti, era stata nel frattempo occupata da un caso più urgente.
Quello delle sale operatorie è un problema sempre più attuale ad Anagni: da più di due anni sono stati completati i lavori di realizzazione di due nuove sale, moderne, attrezzate con nuova strumentazione in arrivo in queste settimane nella struttura sanitaria ciociara. Proprio qualche giorno fa si era avuto un segnale incoraggiante, per cui tra ottobre e novembre l'equipe chirurgica dovrebbe avere a disposizione i nuovi spazi; poi la denuncia di quest'ultimo episodio, che è il sintomo di una situazione ormai giunta ai limiti di tollerabilità da parte dell'utenza. Rimane da risolvere anche il problema dell'insufficienza di medici anestesisti.