Il Pronto
soccorso del presidio ospedaliero del capoluogo tra i primi per numero di
interventi effettuati Un servizio rispondente alle esigenze
dell’utenza In due mesi sono stati curati,
medicati, inviati e trasferiti ad altre strutture circa 15.000
pazienti
di
SILVANO CIOCIA
«Altro che carenze. Qui sgobbiamo dalla mattina
alla sera con un via vai di utenti senza soluzione di continuità- Un vero
e proprio tour de force che richiede abnegazione, professionalità e tanta
competenza.» «Un Pronto soccorso che funziona, atteso che raccoglie un
bacino di utenza proveniente anche dalle vicine province.» Ce lo dice
con enfasi e sicuro di aver fatto il proprio dovere il responsabile del
servizio il bravo Dr. Gianfranco Sallustio tra una medicazione e l’altra.
E ci snocciola tantissimi dati tra i quali sicuramente spicca quello degli
interventi relativi ai due mesi estivi. «Atteso che in media arrivano a
chiedere prestazioni sanitarie più o meno gravi circa 300 persone al
giorno nei due mesi appena trascorsi abbiamo visitato, curato e trasferito
nei vari reparti circa 15.000 pazienti. Una grandissima mole di lavoro che
costringe non solo a provvedere con urgenza alle richieste, ma
appesantisce tutta la struttura che ne risente a livello logistico».
Se poi andiamo ad aggiungere le richieste di prestazioni urgenti
relative alle punture di calabroni( spesso volte però si tratta di punture
di zanzare) allora tocchiamo, prestazioni maggiori. I medici come si
sa sono quelli che sono si alternano in turni massacranti e svolgono il
loro compito con dignità preparazione, competenza e professionalità unito
a tutto il resto del personale che sarebbe bene provvedere a rinforzare
magari anche subito per far fronte ad eventuali richieste di interventi
urgenti contestuali ed improcrastinabili. Insomma un’estate dalle
grandi prestazioni quelle offerte dal Pronto Soccorso di Frosinone anche
se qualche volta a causa della nuova metodologia di ricovero che avviene
tramite computer si potrebbe verificare qualche modesto intoppo. Possiamo
affermare senza dubbio che il P.S. ha espletato il compito con lode anche
in carenza di medici, infermieri e portantini. Ci consola il fatto però
che quanto prima il personale sarà rinforzato con diverse figure per cui
il Pronto Soccorso diventerà il punto di forza di tutta la struttura
diretta dal direttore sanitario Dr. Saverio Celletti al quale gli va
riconosciuta sicuramente tanta esperienza. Per il responsabile il Dr.
Gianfranco Sallustio il servizio offre ampie garanzie agli utenti i quali
possono rivolgersi all’Umberto 1° senza patemi d’animo e con tranquillità
per richiedere le prestazioni di istituto e non quelle - ci dice sempre il
responsabile - che ricadono nella sfera del medico di
famiglia.
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