Cronaca di Frosinone

Mercoledì 5 settembre 2001

CEPRANO
Il futuro del «Ferrari» in Consiglio comunale

di EZIO NALLI

CEPRANO - Oggi in Consiglio comunale si tornerà a parlare delle sorti dell’ospedale «Ferrari» alla luce del piano sanitario locale varato dal direttore generale Carmine Cavallotti. Molte sono le perplessità sulla riconversione del nosocomio con la realizzazione di una Rsa, del reparto di riabilitazione post-acuzie, il potenziamento del punto di primo soccorso e dei servizi di radiologia, cardiologia, laboratorio analisi e degli ambulatori esistenti. Infatti, i segnali di allarme sull’effettiva volontà di potenziare la struttura, rinnovata per la riconversione, vengono dallo sgombero dei letti del primo piano dell’ala ristrutturata per accogliere il reparto di riabilitazione. I letti dovevano essere portati via, ma dopo l’intervento del vice sindaco Carnesecchi, tutti gli arredi, letti compresi, sono stati sistemati in un locale del «Ferrari». Insomma, al posto della riabilitazione dovrebbero essere raggruppati altri servizi sanitari come il consultorio e l’Utr, per cui già in precedenza si era tentato di trasferire i letti dal «Ferrari». Ora l’operazione è stata compiuta, anche se parzialmente, perché la Asl vuole trasferirvi quei servizi che attualmente sono in locali privati e l’affitto è stato rinnovato. Staremo a vedere quali saranno le determinazioni del consiglio comunale che dovrà discutere della delicata situazione determinatasi sulle prospettive del presidio sanitario, già fortemente penalizzato per la chiusura dell’ospedale ed ora per le sorti incerte di una riconversione ed un potenziamento della struttura di cui sfuggono le linee essenziali.