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ASL COSA
c’è nel Piano sanitario? Come sarà l’Asl nel breve e medio periodo? «Il
Piano - dice il direttore generale Carmine Cavallotti ? renderà l’Azienda
più "corta", flessibile e dinamica; più in grado perciò di cogliere in
tempo le evoluzioni e la diversificazione della domanda sanitaria, in
altre parole più reattiva. Tale snellimento viene realizzato oltre che con
la riduzione delle strutture operative, anche e soprattutto avvicinando la
direzione ai livelli manageriali intermedi. Tale circostanza permette di
rendere più visibili, condivisi e quindi realizzabili gli obiettivi
strategici». L’organizzazione sarà «a matrice», cioè con livelli (forniti
di autonomia gestionale) di aggregazione gerarchico-operativi (direzioni
poli ospedalieri, distretti, dipartimenti a struttura, di prevenzione e
centrale operativa "118") e livelli di aggregazioni
organizzativo-funzionali «costituenti il management che coadiuverà la
direzione strategica attraverso la propria opera di diffusione della
"mission"». Importante è la divisione in area ospedaliera e area
territoriale per «servizi omogenei» mentre un dipartimento misto dei
servizi si occuperà delle prestazioni ricadenti nelle due aree. I
distretti, che si occupano dell’assistenza primaria, sono quattro (A -
Alatri-Anagni, B - Frosinone, C - Sora e D - Cassino-Pontecorvo) e
altrettanti i poli ospedalieri: A - Alatri-Anagni; B - Frosinone, sede di
Dea primo livello, con Ceccano e i presìdi sanitari di Ceprano, Ferentino
e Veroli; C - Sora con Arpino, Atina e Isola Liri; D - Cassino, sede Dea
di primo livello, con Pontecorvo. 9 sono i dipartimenti sanitari: 2
prevalentemente territoriali (riabilitazione-disabilità e salute mentale),
altrettanti territoriali (prevenzione e «3D», disagio devianza e
dipendenza), 4 prevalentemente ospedalieri (scienze mediche, chirurgiche,
materno-infantile. emergenza-accettazione, vale a dire il Dea) e, infine,
un dipartimento dei servizi (radiologia, analisi, ecc...). I posti-letto
sono stati ridotti di 354 (? 18,8%), da 1.886 a 1.532, ma sono cresciuti
quelli per riabilitazione, lungodegenza e post-acuzie (da 101 a 295). La
dotazione complessiva dei posti-letto nei 4 poli, divisi per ordinari, day
hospital e day surgery (day hospital chirurgico), è la seguente: A - 231,
49 e 12 (totale 292), B - 442, 75 e 20 (537), C - 257, 53 e 12 (322) e D -
319, 48 e 14 (381). In totale 1.249 ordinari, 225 day hospital e 58 di day
surgery.
S. di N.
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