di LUISA GOBBO

FERENTINO - Ancora il problema sanità in primo piano. Questa volta ci riferiamo alla richiesta inoltrata al sindaco del comune e per conoscenza all’assessore al ramo, per quanto riguarda l’istituzione di nuove corse di trasporto. Il capogruppo di R. C. De Carolis, a seguito dei disagi che la popolazione di Ferentino è costretta a subire a causa delle chiusure del civico ospedale e dallo spostamento di un numero considerevole di ambulatori e, atteso che, gli ospedali di Anagni, Alatri, Frosinone e gli ambulatori specialistici di via Armando Fabi non sono serviti da mezzi di trasporto, chiede alle sopra citate figure se è disponibile ad appoggiare il progetto per l’istituzione di corse di trasporto verso i nosocomi nelle ore di apertura al pubblico e di almeno quattro corse giornaliere verso gli ambulatori Asl. utto questo, scrive l’esponente del partito Bertinotti, fino al ritorno dell’ospedale e degli ambulatori nella città come da impegni assunti dall’Asl di Frosinone. Tutto ciò, ovviamente sulla considerazione che lo stato di cose crea disagio e penalizza centinaia di anziani, portatori di handicap e famiglie che sono sprovviste di automobile.
Almeno questo lo si potrà fare! Anche perché, attualmente è bene che la gente sappia, che nessuna forza politica di nessuna coalizione riuscirà a dare alla città l’ospedale, quello vero. Per cui un servizio efficiente si rende indispensabile ora più che mai atteso che i cittadini dovranno correre nei vicini nosocomi per le necessità più impellenti atteso che il presidio ospedaliero si è volatilizzato per merito o demerito, da una parte degli amministratori e dall’altra del dr. Carmine Cavallotti che continua a confermare e smentire sempre le stesse affermazioni. Intanto il presidio non c’è e quel poco che dovrebbe esserci ancora è al di là a venire.