di UMBERTO PAPPALARDO

PONTECORVO - La pressione dell'opinione pubblica ha sortito l'effetto sperato: il sindaco, Riccardo Roscia, si è incontrato con il suo omologo di Cassino Scittarelli per caldeggiare un progetto comune, che potenzi il Polo D. Il dibattito consiliare e la raccolta delle firme, che ha raggiunto quota 4800, ha convinto il primo cittadino Roscia ad esplorare altre strade per difendere l'integrità del "Pasquale Del Prete". Ma anche Forza Italia e Alleanza nazionale si accingono a dare il loro contributo. Infatti, per i primi giorni di ottobre prossimo, i dirigenti hanno promosso un convegno sulla sanità provinciale. Il nostro nosocomio- precisa Marino Iannarelli, presidente del Club azzurro- non sarà ridotto ad una scatola vuota. Se saranno accolte le indicazioni degli esperti di FI, la nuova sanità provinciale diventerà il fiore all'occhiello della Regione Lazio. Dopo il decreto legge, che ha ridimensionato il finanziamento, occorre insistere sull'"efficienza"". Dall'analisi del nuovo modello organizzativo, proposto dal manager Cavallotti, emerge la ripetizione di strutture simili, che non vengono inserite in maniera razionale con le altre strutture di sostegno. Per evitare dispendio di energie è necessario finalizzare le Unità operative.
L'alleanzino Gino Trotto ha assicurato che il suo partito darà un contributo decisivo al rilancio del "Pasquale Del Prete". "Il nostro convegno sulla sanità- precisa Trotto- ha lo scopo di fare una diagnosi precisa sullo stato di salute del nostro presidio ospedaliero e di suggerire anche la terapia adatta per dare un impulso decisivo al suo rilancio.
Tutta la dirigenza del mio partito è mobilitata per raggiungere l'obiettivo. Noi non chiederemo "promozioni" facili, ma il potenziamento dei reparti con gli indispensabili supporti tecnologici".