Cronaca di Frosinone

Venerdì 28 Settembre 2001
FERENTINO Domani pomeriggio assemblea pubblica al Comune
Servizi sanitari smantellati

di LUISA GOBBO

FERENTINO - A questo punto bisognerà crederci stando così le cose e vedendo che i giorni passano e che nonostante le promesse per il Punto di Primo Soccorso non c’è proprio la traccia. «Il presidio sanitario di Ferentino, non riaprirà più in caso di emergenza, i cittadini non troveranno medici, ma impiegati ed uffici». Così titola un grande manifesto affisso in tutta la città e diramato a tutti gli organi di stampa nel quale si fa riferimento al nuovo piano Asl e al Direttore Generale che, avrebbe dimenticato completamente le delibere che stabilivano la postazione di Primo Soccorso servizio 24 ore su 24, con ambulanza specializzata in medicina e chirurgia d’accettazione ed urgenza addestrati alla rianimazione, una caposala, 12 infermieri, 6 barellieri, 20 posti lungo degenza e 20 post-acuzie laboratori e servizi ambulatoriali. Quello di cui ci si rammarica in città, è il fatto che dopo aver speso tanti miliardi per la ristrutturazione dello stabile, l’Azienda ha stabilito: un servizio per sole 12 ore, non realizza i locali per il laboratorio, vuole occupare il nosocomio con tutti uffici senza prevedere alcuna prestazione e cure ospedaliere. Sulla base di tutto questo, venne presentato in consiglio dalla minoranza, un ordine del giorno con la richiesta del rispetto totale della delibera del consiglio comunale del 103/97 e delle delibere Asl 1329/99 e 1215/2000, le dimissioni del manager Cavallotti per non aver mantenuto gli impegni assunti ed una censura dell’assessore alla sanità Bruni, anche lui reo di non essersi fatto rispettare. A tal proposito, visto che tutto è caduto nel dimenticatoio, o quasi, tutti i cittadini si sono mobilitati per sabato 29 alle 17 presso l’aula consiliare.