Cronaca di Frosinone

Sabato 29 Settembre 2001

Ecco la pianta organica Cavallotti ha fatto bis

ARRIVANO alla definizione la programmazione e la collegata riorganizzazione dell’Azienda sanitaria. Ad una settimana esatta dal varo del Piano sanitario, ieri il direttore generale dott. Carmine Cavallotti «ha deliberato la Dotazione Organica che viene inviata alla Regione per i provvedimenti conseguenziali», così informa un comunicato-stampa. Il manager ha, dunque, tenuto fede a quanto aveva più volte detto in pubblico e in privato: di arrivare cioè in tempi brevi alla completa riorganizzazione dell’Asl dotandola di due strumenti necessari che la gestione precedente, in tre anni, non era riuscita (o voluto) a perseguire. Mentre il Piano sanitario è operante e, quindi, si può procedere alle nomine dei nuovi dirigenti secondo l’articolazione decisa, per la Pianta organica bisognerà attendere l’approvazione da parte della Regione che si spera sia celere in quanto, dopo le modifiche richieste, non dovrebbe trovare più ostacoli. «Non ho potuto non tenere conto delle osservazioni formulate dalla Regione», dice il dott. Cavallotti, il quale precisa che accanto al contenimento della spesa (considerate le «vacche magre» che la giunta regionale ha imposto per contrarre il pesante debito ereditato dal centro-sinistra) ha tuttavia dovuto «rispondere in termini necessari di risorse al potenziamento della rete per l’emergenza, prevedendo più punti di primo soccorso, postazioni di autoambulanza, auto medicalizzate e l’istituzione di nuove specialità per un’assistenza qualitativamente più adeguata ai bisogni dei cittadini, in particolare a favore degli anziani e dei sofferenti, e per poter ridurre progressivamente la mobilità passiva».
Passando ad altro, l’Asl rende noto che «saranno sottoposte a controllo a campione e trasmesse, per le opportune verifiche, agli organismi preposti» le autocertificazioni sottoscritte dai cittadini sull’esenzione dal ticket al fine di ottenere le prestazioni specialistiche. Come si sa, le disposizioni vigenti sono molto precise per cui, se non si dichiara la verità, si può incorrere nei reati di falso e truffa. Il comunicato dell’Asl riepiloga le condizioni per l’esenzione ticket, che interessa titolari di pensione al minimo Inps e ultra65enni con reddito lordo annuo inferiore a 70 milioni, sociale con reddito lordo annuo inferiore a 16 milioni; disoccupati, in mobilità e Lsu. Più dettagliate notizie possono essere chieste alle sedi dei Distretti sanitari.

S. di N.