di CIRO ALTOBELLI

SORA - Aumentano ogni giorno di più i problemi derivanti dall'increscioso fenomeno di " parcheggio selvaggio " nell'area adiacente l'ingresso principale, sito in via Piemonte, dell'ex ospedale, ora sede del distretto sanitario di Sora nel quale sono ubicati i servizi territoriali ed alcuni ambulatori specialistici. Nonostante le strisce gialle e la segnaletica verticale, automobilisti con scarso senso civico lasciano continuamente le loro autovetture negli spazi riservati alle macchine di servizio aziendali, alla guardia medica o ai portatori di handicap. E l'aspetto sicuramente più disdicevole del fenomeno è rappresentato proprio dal mancato rispetto dei posti macchina riservati ai portatori di handicap. Nella struttura sanitaria trova sede il servizio di riabilitazione motoria per i bambini con problemi di deambulazione ed essendo numerosi i comuni compresi nel distretto, sono tanti i genitori che accompagnano giornalmente i loro bambini ad effettuare terapie riabilitative. Proprio per venire incontro alle esigenze dei (purtroppo) numerosi utenti la direzione del distretto ha riservato alcuni parcheggi interni alle automobili dei portatori di handicap o dei loro accompagnatori regolarmente autorizzati. Ma nonostante la ben evidenziata segnaletica che riserva esclusivamente la sosta a questi veicoli, qualcuno fa finta di niente ed occupa i posti auto. Facile comprendere i notevoli disagi per chi, dovendo parcheggiare molto più lontano, deve accompagnare, anche in giornate di pioggia, bambini o ragazzini con problemi di deambulazione. Ma non è tutto. Anche gli addetti del servizio di igiene mentale, dovendo spesso effettuare interventi urgenti, a volte rimangono bloccati a causa di automobilisti indisciplinati che con i loro sconsiderati parcheggi impediscono l'uscita alle macchine di servizio. Non basta a risolvere i problemi di parcheggio neppure il fatto che a poche decine di metri di distanza dalla struttura sanitaria si trova Piazza Annunziata spazio immenso adibito appunto al posteggio delle automobili. Ma come mai le persone preferiscono sostare in doppia fila, in sosta vietata, perfino sui marciapiedi pur avendo a disposizione uno spazio apposito nelle vicinanze? Presto detto. Ci segnalano alcuni lettori che da anni ormai un posteggiatore abusivo si sistema in piazza Annunziata, soprattutto di mattina, pretendendo somme di denaro per una vigilanza che in effetti non fa in quanto spesso, dopo aver racimolato un pò di soldi, scompare. In qualche caso addirittura se qualcuno, in particolar modo donne, si rifiuta di versare l'obolo rischia di essere insultato o di ritrovarsi con la macchina graffiata. Situazioni davvero spiacevoli a cui sarebbe bene mettere la parola fine.