di UMBERTO PAPPALARDO

PONTECORVO - «Mi impegno - dichiara solennemente il presidente della commissione alla sanità della regione Lazio Alessandro Foglietta - a restituire dignità al "Pasquale Del Prete"».
Con questa promessa, si è concluso il dibattito «Pasquale Del Prete: quali prospettive», promosso dal circolo di Alleanza nazionale di Pontecorvo. Alla discussione, moderata dall'alleanzino Gino Trotto, hanno partecipato l'assessore alla sanità Reccia, l'esperto sanitario di An, Sergio Verdolotti, l'on. Giulio La Starza, il consigliere provinciale, Antonio Abbate, il sindaco di Aquino, Giuseppe Tomassi, il direttore sanitario dell’Asl di Frosinone Mirabella e il segretario dello Sdi, Elvio Evangelista, il quale ha comunicato di aver raccolto oltre 7 mila firme per la difesa dell'ospedale. «Una struttura gloriosa ? dichiara l'assessore Reccia ? come quella di Pontecorvo, non può essere spogliata di alcuna specializzazione. Anzi, dovrebbe essere potenziata». Il dott. Verdolotti «ha auspicato che siano salvaguardati i servizi attualmente svolti, istituendo nuovi reparti di Geriatria e di Pneumologia».
L'auspico di altri oratori è stato quello di potenziare il Polo D. Gli spazi vuoti saranno sicuramente riempiti.
Qualcuno ha ipotizzato che siano fittati ai privati per migliorare le prestazioni sanitarie. Il sindaco Tomassi ha espresso la sua solidarietà, incitando i responsabili a rivalutare il «Pasquale Del Prete», anche perché «è una struttura che serve le popolazioni di un vasto comprensorio».
«L'anima sociale di An ? precisa il deputato La Starza ? mi induce a collaborare con le istituzioni sanitarie per difendere la salute dei cittadini».
La «filosofia di fondo della nostra sanità ? conclude il presidente Foglietta ? è quella di decongestionare gli ospedali, sviluppando la medicina preventiva con un'assidua assistenza domiciliare». Una filosofia che, senza ombra di dubbio poterà un miglioramento della qualità della vita all’utenza.