SORA L’Ugl: «Va bene il Polo oncologico, ma si dimenticano i bimbi in
difficoltà» «L’ospedale Santissima Trinità di Sora si potenzia con il nuovo reparto di
oncologia, ma riserva poche attenzione per i bambini in difficoltà». L’accusa
viene da Anna Maria Guerriero, responsabile dell’Ugl sanità per Sora, che parla
di «grave carenza gestionale» per il centro di Unità territoriale di
riabilitazione di Sora. «Il centro copre un vasto territorio ed è l’unico che si
occupa di bambini in difficoltà - prosegue la Guerriero -. Presenta inoltre una
grande carenza di medici, in particolare di psicologi, neurofisiatri,
logopedisti, ma anche tecnici della riabilitazione, nonostante il responsabile
del distretto abbia avanzato da tempo richiesta di nuovo personale». Liste
d’attesa troppe lunghe, bambini che vanno a scuola impossibilità a utilizzare i
servizi al meglio, famiglie che si rivolgono a strutture private: queste alcune
delle disfunzioni che denuncia l’Ugl. Problemi anche per la sede ove il reparto
è collocato. «Si tratta di un’ala del vecchio ospedale di SS. Trinità, i cui
locali sono insufficienti e poco accoglienti per i pazienti e il personale
medico», conclude la rappresentante sindacale.
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