Cronaca di Frosinone

Giovedì 4 Ottobre 2001
Battaglia del sindaco per il rilancio dei servizi sanitari in Valcomino
Atina ora chiede un reparto specializzato

di STEFANO DE ANGELIS

Ad Atina dopo la concessione del finanziamento regionale di 4 miliardi per il completamento del nuovo ospedale, gli amministratori si stanno adoperando per portare in Valcomino una specializzazione. L'ospedale di Atina Inferiore, in costruzione da quasi vent'anni, una volta ultimato dovrebbe ospitare il primo soccorso, la cui istituzione è stata già deliberata dall'Asl, e un reparto di lungo degenza. Ma il sindaco della cittadina, Lino Cerri, ha affermato "che l'amministrazione comunale punta ad ottenere un reparto specializzato". Certamente per la zona sarebbe un passo in avanti, teso a riconquistare l'efficienza sanitaria di un tempo. E allora che tipo di specializzazione? "Con il direttore sanitario di Sora - spiega Cerri - stiamo lavorando attorno ad una possibilità, cioè quella di portare anche ad Atina un reparto di oncologia che, insieme a quello da poco istituito all'ospedale di Sora, possa meglio soddisfare le esigenze dei cittadini della Ciociaria". Nel mirino degli amministratori di Atina ci sarebbe anche un reparto specializzato in medicina dello sport. "Anche in tal senso - spiega Cerri - abbiamo iniziato già a lavorare". Quest'ultima soluzione si sta facendo strada, e pare che ci siano degli elementi confortanti, grazie all'intesa stipulata tra il Comune e l'Università di Cassino che prevede ad Atina lo svolgimento delle lezioni del corso di laurea in Scienze Motorie.