VEROLI Accordo Città bianca-Asl: i sindacati lo bocciano e proclamano
l’agitazione I lavoratori dell’Ini Città bianca di Veroli hanno proclamato lo stato
d’agitazione. Ai sindacati, infatti, non piace l’accordo, valevole per due mesi
e sottoscritto ieri, fra la proprietà della clinica e l’Asl di Frosinone. Un
accordo che prevede l’acquisto di prestazioni della Città bianca da parte
dell’Asl sulla base del tariffario regionale. «L’accordo è insufficiente - ha
commentato Davide Della Rosa della Cgil - in quanto a luglio in Regione era
emersa l’opportunità di rinnovare la convenzione per altri cinque anni. Ormai la
clinica è una realtà consolidata, moderna e attrezzata con 140 dipendenti.
Inoltre i servizi che garantisce, quali la radioterapia e la rianimazione
neuromotoria, nel resto della provincia non esistono». Tra due mesi, comunque,
sarà necessario un nuovo accordo, per questo i lavoratori parlano di «situazione
che si ripercuote negativamente sul personale, costretto a vivere nella più
assoluta incertezza sul proprio futuro lavorativo». L’assemblea dei lavoratori
ha deciso la convocazione di un ulteriore incontro per il 15 ottobre presso
l’auditorium della Città bianca. Saranno invitati parlamentari locali,
consiglieri regionali e provinciali. I sindacati precisano che lo stato
d’agitazione non intaccherà minimamente sui servizi e sulle prestazioni erogate
dalla Città bianca.
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