IL CONSIGLIERE PALLONE
Forza Italia accusa: «Valcomino, il
servizio sanitario è inefficiente»
di EMILIANO PAPILLO
«Rifondazione
comunista di Ferentino propone l'occupazione dell'Ospedale ai cittadini per far
sì che il direttore generale della Asl, Carmine Cavallotti rispetti le delibere
del maggio 1999 e maggio 2000 ed impedisca lo spostamento degli uffici dall'ex
Macisti alla ristrutturata struttura di piazzale dell'Ospizio». A confermarlo è
il leader cittadino di Rc Alberto De Carolis che aggiunge: «Condanniamo
l'operato dell'assessore alla sanità Italo Bruni di An che continua a definire
l'ospedale di Ferentino un gioiello. Ci stanno ingannando. L'ospedale non
riaprirà, avremo solo un'infermeria. A cosa serve un punto di primo soccorso per
12 ore ed un laboratorio analisi che serve ogni mese 10.000 utenti, se viene
trasformato in centro prelievi? Ancora, Radiologia fino a quando sarà aperta se
mancano i medici specializzati? E' uno scandalo, un paese di 21.000 abitanti
mortificato. Noi del centrosinistra- conclude De Carolis- dopo l'assemblea
pubblica di sabato scorso stiamo organizzando una manifestazione che da piazza
Matteotti arriverà fino davanti l'Ospedale. Basta non ne possiamo più».
Molto duro con la Asl anche il leader cittadino del Ppi Alessandro
Semplici che dichiara: «Stiamo organizzando una manifestazione da svolgere
probabilmente sabato 13 ottobre. Non si possono ingannare i cittadini. La Asl ha
due delibere da attuare che prevedono per Ferentino un punto di primo soccorso
con annessa postazione di ambulanza medicalizzata per 24 ore, 20 posti di Rsa e
20 di lungodegenza oltre al potenziamento degli ambulatori. L'ospedale è stato
ristrutturato ma di tutti questi servizi nemmeno l'ombra. Se non bastasse il
laboratorio analisi, trasformato in centro prelievi. E' davvero troppo, solo
l'assessore alla sanità Italo Bruni continua a definire quel che rimane un
gioiellino. Invitiamo tutta la cittadinanza ad unirsi a noi nella
manifestazione».
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