Ma Valeri insiste e lancia
accuse: «Piano sanitario da modificare» Primo soccorso a
Ferentino, il sindaco rilancia la polemica con il direttore
generale della Asl Carmine Cavallotti. «Nel piano sanitario provinciale varato
il 21 settembre - scrive il primo cittadino Roberto Valeri in una nota inviata
ieri al manager dell'azienda sanitaria di Frosinone - i servizi essenziali e
inderogabili da noi richiesti non risultano assicurati. Per questo il piano deve
essere modificato». La necessità di avere una struttura sanitaria adeguata ha
scatenato molte polemiche e ora il sindaco torna a invocare un incontro
istituzionale alla presenza anche dei membri della Giunta e dei capigruppo in
Consiglio comunale per affrontare un problema che sta a cuore all'intera
popolazione. L'amministrazione comunale, che aveva già sottolineato all'Asl le
esigenze della città, ribadisce l'opportunità di garantire un punto di Primo
soccorso per l'intera giornata, il mantenimento del laboratorio di analisi, il
reparto di radiologia, il potenziamento dei poliambulatori specialistici e
l'istituzione della residenza sanitaria anziani, della lungodegenza e della
postacuzie. «Da tempo chiediamo di colmare vecchie lacune - dice il sindaco
Valeri - e la speranza è che le aspettative dei cittadini trovino al più presto
il giusto e adeguato riconoscimento nel piano sanitario provinciale. Abbiamo
l'urgente necessità di avere una struttura sanitaria efficiente, perché la
popolazione per troppo tempo è rimasta privata dei servizi socio-sanitario da
sempre goduti. Non si può attendere ancora - conclude Valeri- e ci attendiamo
risposte concrete da parte dell'Asl».
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