di EMILIANO PAPILLO

E' ancora l'ospedale il motivo di discussione negli ambienti politici di Ferentino. Mai come in questo periodo, maggioranza ed opposizione, sembrano vicine nella posizione, nel ritenere la pianta organica redatta dal manager Asl Carmine Cavallotti insufficiente per Ferentino. Tutti reclamano l'attivazione delle delibere dell'Azienda sanitaria n° 1329 del 27 maggio ’99 e n° 1215 del 15 maggio 2000. Ricordiamo che per Ferentino si parla di punto di primo soccorso per 24 ore, 20 posti di lungodegenza, 20 di Rsa, potenziamento degli ambulatori e laboratorio analisi. Lunedì il consiglio comunale ha deliberato di dare mandato al primo cittadino di Ferentino, Roberto Valeri di farsi promotore della convocazione della Conferenza dei sindaci, impegnando lo stesso Valeri a richiedere la riunione della commissione regionale alla sanità con la presenza del sindaco e dei capigruppo del consiglio comunale per l'esame delle problematiche sanitarie di Ferentino e del suo territorio. Ieri il primo cittadino ha scritto una lettera al sindaco di Frosinone, Domenico Marzi per richiedere la conferenza dei sindaci. Così Valeri: «E' necessario che il Piano sanitario provinciale così come presentato dalla Asl, passi al vaglio della erigenda conferenza affinché le esigenze delle nostre popolazioni trovino ingresso in un progetto che non può restare avulso dal contesto sociale in cui è calato». Inoltre Roberto Valeri rivolgendosi al presidente della conferenza sanitaria regionale alla sanità ed all'assessore Vincenzo Saraceni chiede di: «Essere convocati alla Regione Lazio unitamente alla giunta ed ai capigruppo per discutere i problemi sanitari di Ferentino al fine di ottenere il rispetto delle delibere Asl del 1999 e del 2000».