Veroli/Scaduto il contratto con
l’Asl Città Bianca, 150 lavoratori scendono
sul piede di guerra I 150 lavoratori della Clinica Ini-Città Bianca di
Veroli sono sul piede di
guerra. E’ stato, infatti, proclamato dai sindacati Cgil, Cisl, Uil lo stato di
agitazione a tempo indeterminato. «Dopo la scadenza del contratto di
collaborazione - affermano i sindacati - tra la Città Bianca e l’azienda Asl di
Frosinone, mai più rinnovato da sei mesi a questa parte, i lavoratori vivono una
situazione di incertezza che sta causando enorme preoccupazione sul futuro
occupazionale del personale e tra i pazienti stessi. E’ in atto, quindi, lo
stato di agitazione che, comunque, non inciderà sui servizi e sulle prestazioni
da fornire ai pazienti». La clinica, ricordiamolo, eroga servizi quali la
riabilitazione e la radioterapia per la cura dei tumori. «Vogliamo chiarezza
- ha dichiarato Benedetto Mollica, segretario generale della Cgil - e chiediamo
alla giunta Storace di dirci cosa intende fare di questa struttura. Lunedì, alle
12, intanto ci sarà un’assemblea per discutere di questi problemi». Ieri, nel
corso della visita a Frosinone all’ospedale Umberto I, il presidente della
Regione Francesco Storace, ha accennato al problema: «Entro due mesi - ha
dichiarato - il problema sarà risolto. L’intento è quello di creare una gestione
mista tra pubblico e privato».
Gi.Rus.
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