Ferentino/Lo ha detto il manager Asl in
un incontro con giunta e capigruppo Il Pronto
soccorso sarà aperto 24 ore su 24 Il presidio ospedaliero di Ferentino riavrà il punto di primo soccorso
funzionante 24 ore su 24 entro un mese, massimo un mese e mezzo. E' questa la
novità più importante diffusa ieri dal direttore generale della Asl Cavallotti
nel corso dell’incontro avuto ieri dai vertici dell'azienda sanitaria con la
giunta comunale di Ferentino e con i capigruppo consiliari. Il sindaco Roberto
Valeri e l'assessore alla sanità Italo Bruni hanno tenuto il massimo riserbo
sull'esito dell'incontro, annunciando la stesura di un documento comune, da far
controfirmare a Cavallotti, entro lunedì. «Bisogna aspettare l'incontro tra i
capigruppo, da cui uscirà fuori un documento, poi comunicherò il futuro del
presidio ospedaliero di Ferentino» ha commentato l'assessore Italo Bruni. Che ha
aggiunto: «Ho sempre lottato per avere il pronto soccorso 24 ore, e ce l’abbiamo
fatta». Si è sbilanciato un po' di più, invece, uno dei leader della
maggioranza, Leonida Zaccari, da poco fuoriuscito da Forza Italia, dove era
capogruppo ed ora alla guida di un gruppo misto. Così Zaccari: «Su mia espressa
richiesta, il manager Asl si impegnerà, tramite una firma sul documento che i
capigruppo consiliari dirameranno, a rispettare gli impegni presi ieri mattina.
In sostanza il punto di primo soccorso funzionerà per 24 ore con postazione di
ambulanza medicalizzata. Avremo la Rsa, per la quale sarà aperta una palestra
per la riabilitazione. Il laboratorio analisi diventerà centro prelievi, ma
tramite una tecnica innovativa si potranno avere risposte sugli esiti delle
analisi in tempi brevissimi. Inoltre- continua Zaccari- ci si potrà servire
anche dell'ambulatorio di Radiologia in quanto, tramite un apparecchio costato
circa 4 miliardi, si potranno avere in tempi reali risposte alle visite che si
effettueranno a Ferentino». Delusi invece dall'esito della riunione i
vertici del centrosinistra di Ferentino. Alberto De Carolis di R.C. dichiara:
«Va bene il punto di primo soccorso per 24 ore ottenuto anche grazie alla nostra
mobilitazione, ma ci tolgono il laboratorio analisi ed il resto è tutto da
verificare, anche perché il manager della Asl ha detto che serve la nuova strada
d'accesso. Noi non ci fermiamo qui. Anzi. Continueremo la nostra lotta per
riavere l'ospedale. Annuncio che occuperemo la struttura per impedire il
trasloco degli uffici dall'ex Macioti. Inoltre sono pronto a rivolgermi alla
magistratura per verificare se il finanziamento regionale di 2,3 miliardi sia
servito per la ristrutturazione dell'ospedale o per portarvi solo gli uffici.
Comunque, qualcosa si sta muovendo, ne prendiamo atto».
Di. Is. e E. Pap.
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