Cronaca di Frosinone | |
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Martedì 2 Ottobre 2001 | |
«Città Bianca», i pazienti
temono il pericolo del non rinnovo della convenzione con
l’Ausl IL pericolo che possa non essere rinnovata la convenzione tra la clinica Ini Città Bianca e la Asl di Frosinone è l’oggetto di una lettera aperta, indirizzata da un cittadino ? paziente, il signor Mario Orefice, ai dipendenti tutti della stessa struttura. Il nostro, che afferma di avere avuto possibilità di conoscere la struttura sanitaria soltanto di recente e di essere rimasto colpito dalla gentilezza del personale, oltre che dalla professionalità degli addetti ai lavori, sostiene che il mancato rinnovo della convenzione metterebbe e grave rischio, sia la continuità delle attività lavorative di numerose persone, sia la possibilità per i pazienti di potere usufruire delle numerose e qualificate terapie che vengono praticate presso la Città Bianca. Il signore Orefice asserisce altresì di non essere il solo ad esprimere preoccupazione e rammarico, perché intanto i pazienti vivono la preoccupazione che tutto possa essere messo a rischio dai soliti giochi politici, che, come sempre, si realizzano in dispregio degli interessi e del benessere delle persone. Che, nel caso specifico, sono i dipendenti tutti che, ad ogni livello, svolgono con assoluta professionalità e dedizione il proprio lavoro, dall’altra i cittadini bisognosi di cure, che in questa clinica trovano un validissimo apporto. «Sono consapevole ? si chiude così la lettera del signor Mario Orefice ? che le mie parole non serviranno da un punto di vista pratico a risolvere il problema, mi auguro che quantomeno riescano ad esprimere la mia piena solidarietà, affinché le preoccupazioni di questi giorni trovino una rapida e positiva soluzione». |