SORA
L’associazione Area Sud Lazio si schiera dalla parte del manager
dell’Ausl «L’attacco a Cavallotti è
gratuito»
di CIRO
ALTOBELLI
SORA - Arriva dal comprensorio sorano una difesa
accorata e circostanziata del direttore generale dell'Asl dott. Carmine
Cavallotti. A farla è l'Associazione "Area Sud Lazio - Destra sociale"
che, tramite il responsabile della sanità Dott. Sandro Farina, giudica
«strumentale, ingeneroso e non veritiero» l'attacco sferrato da esponenti
di Forza Italia al manager Cavallotti, reo di «non aver fatto nulla per la
sanità provinciale». Ma non la pensa così Area Sud Lazio che giudica
inspiegabile l'atteggiamento di «quello che è il più grosso partito del
centrodestra» considerando «un non senso porre il fianco ad un
centrosinistra che nei fatti ha governato in modo pessimo il sistema
sanitario provinciale e non solo». A sostegno della tesi vengono
illustrati i dati positivi dell'attuale gestione aziendale partendo
dall'evidente ed innegabile potenziamento dell'ospedale di Sora con
l'apertura del Polo Oncologico «atteso per decenni dall'intero
comprensorio» e con la prossima inaugurazione del servizio psichiatrico di
diagnosi e cura che rappresenterà «un fiore all'occhiello di tutta la
psichiatria per le fasi acute del centro sud Italia». Ma Area Sud
sottolinea anche la «prossima apertura del reparto di ematologia a
Frosinone, il ripristino a pieno regime dell'ospedale di Ferentino, il
ritmo accelerato della costruzione del nosocomio di Cassino, l'Hospice per
malati terminali a Isola del Liri, il centro multimodulare socio-sanitario
nell'ex ospedale di Arpino». Secondo l'associazione molti problemi
«eredità del passato governo di centrosinistra», restano ancora da
risolvere «dando un supporto politico forte (come dimostra la
collaborazione con il presidente della commissione regionale alla sanità)
ad un manager che sta dimostrando ottime capacità».
|