di SILVANO CIOCIA

SORA - «Poco interesse da parte dell’Ausl per i bambini in difficoltà.» Lo afferma il responsabile territoriale della Ugl di Sora Anna Maria Guerriero la quale punta il dito anche sulle gravi carenze di gestione amministrativa.
«Tale centro- dice in una nota - è l’unico che si occupa dei bambini in difficoltà. E’ situato in un’ala del vecchio ospedale S.S. Trinità e già i locali stessi sono piccoli e poco accoglienti. Presenta inoltre una grave carenza di psicologi, neurofisiatri, logopedisti e tecnici di riabilitazione nonostante il responsabile abbia avanzato da tempo richiesta».
«Il personale operante è incaricato - continua - lasciando tempi morti ad ogni fine incarico e quindi disagi ai bambini. Poi la lista di attesa un problema più grande che è molto lunga e che molti bambini non riescono ad essere inseriti per mancanza di spazi disponibili, costringendo le famiglie ad andare a privati o ad allontanarsi per andare in strutture convenzionate a 30 50 chilometri di distanza con conseguenti immaginabili disagi.»
Per cui sono anche notevoli le difficoltà tra i servizi e le strutture scolastiche per effettuare il Glh, aver rapporti e supporti scuola .- famiglia».
«Questo - conclude Anna Maria Guerriero - è la conseguenza di tanto disinteresse accumulatosi nei vari anni di gestione per cui mi impegnerò con tutte le forze affinchè tali servizi diano le prestazioni dovute.»