di UMBERTO PAPPALARDO

PONTECORVO- Il sindaco, Riccardo Roscia, ha convocato la commissione alla salute per approntare la difesa del "Pasquale Del Prete". Ma le modalità sono state contestate dal consigliere, Patrizia Danella, la quale ha ritenuto irregolare e poco tempestività la riunione. E' stata costretta a rivolgersi al prefetto per far ristabilire l'osservanza della normativa violata. L'alleanzino Gino Trotto è preoccupato per il comportamento del sindaco Roscia, perché finora non è riuscito a rappresentare al manager Cavallotti le reali esigenze del nostro nosocomio.
"Il probabile declassamento- sostiene Trotto - del nostro presidio ci ha allarmati e, quindi, siamo corsi ai ripari, organizzando due convegni sulla sanità. Ma non tutte le problematiche sono emerse. Un solo punto è stato chiarito: che il nostro sindaco non ha la consapevolezza del pericolo che corre il "Pasquale Del Prete", anche perché sia lui che gli altri amministratori non sollecitano Cavallotti a modernizzare l'ospedale, ma a sistemare questo o quel congiunto. Il fatto è - prosegue Trotto- che la maggioranza non ha lo spessore per affrontare le difficoltà in cui si trova la nostra sanità". Il presidente del Club azzurro, Marino Iannarelli, è meno pessimista. Infatti, sta attendendo le "mosse " di Cavallotti, il quale ha promesso che attenuerà il potere "corporativo" degli addetti ai lavori. "I primari- dichiara Iannarelli- devono essere scelti per la professionalità e non perché sono aderenti di questo o di quel partito.
Siamo in attesa di conoscere il nome del sanitario, che dovrà prendere in mano la gestione del nostro ospedale, senza attendere le decisioni del responsabile di Cassino.
Il manager Cavallotti ,tra l'altro, ha promesso che il vecchio ospedale potrebbe essere utilizzato per adibirlo a Centro di formazione di nuove figure professionali e di aggiornamento permanente per gli addetti ai lavori in collaborazione con l'Università. Anche il cibo dovrebbe essere migliorato.
Per ottenere il risultato, il manager ha assicurato che la cottura potrebbe essere fatta in loco : nelle nostre formidabili cucine". Le richieste per essere efficaci devono apparire univoche: le divergenza di opinioni si ripercuotono sulla trattativa finale. I politici lo rammentino.