Cronaca di Frosinone

Venerdì 19 Ottobre 2001
FERENTINO Incontro alla Asl
Pronto soccorso assicurato l’avvio

di LUISA GOBBO

FERENTINO - L’atteso incontro dal quale dovevano venire fuori iniziative certe e di brevissima attuazione c’è stato. Il Manager Ausl dottor Cavallotti ha infatti incontrato nella mattinata di ieri presso la direzione dell’Ausl in via A. Fabi il Sindaco e Vice Sindaco di Ferentino Valeri e Martini, accompagnati dall’Assessore alla Sanità Bruni e dai capigruppo del consiglio comunale. Un appuntamento, si ricorderà, richiesto per conoscere le reali intenzioni del Manager a proposito della situazione sanitaria in città, anche per evitare di voler mettere in piedi clamorose proteste. Nella circostanza, tutte le forze politiche si sono trovate d’accordo nel ribadire il rispetto totale delle delibere del 1997, vale a dire l’istituzione del Punto di Primo Soccorso con tutti i servizi sanitari.
Cosa ne è venuto fuori? Innanzitutto va precisato che nel pomeriggio prima dell’incontro l’ on. Alessandro Foglietta, Presidente della Commissione Sanità Regionale, aveva dato notizia in anticipo che con il dottor Cavallotti era stato deciso che in tempi brevissimi si avrà l’apertura del Punto di Primo Soccorso dalle 12 ore iniziali a 24.
E questo è stato spiegato anche nella mattinata di ieri ovviamente però tutto sarà subordinato all’approvazione della Pianta Organica. Concetto ribadito a chiare note, per significare che, fin quando non ci sarà personale a disposizione tutto sarà fermo.
Chiara anche la decisione di abolire il Laboratorio di Analisi mentre resterà solo un centro prelievi così come per Radiologia dove verranno fatte solo le radiografie ci sarà dunque, solo un tecnico dopo di che i referti saranno letti e trasferiti altrove.
Al termine del colloquio i rappresentanti della politica ferentinate si sono incontrati con un responsabile del personale dell’Ausl e del 118 i dott. Santoro e De Santis. Infine è stato deciso su proposta del sindaco Valeri di preparare all’inizio della prossima settimana un protocollo di intesa tra tutti i partiti che verrà sottoposto all’esame di Cavallotti.
Per il capogruppo di Rifondazione De Carolis «è tutta una farsa andremo avanti con la protesta». Dello stesso avviso il capogruppo Popolare Semplici, per il quale c’è profonda delusione.