Utenti delusi per l’assenza delle novità che pure
era lecito attendersi dal nuovo piano Sanità, la riorganizzazione va
a rilento Si è dichiarato invece soddisfatto del nuovo assetto il
direttore Saverio Cellettidi
SILVANO CIOCIA
IL Piano di riorganizzazione dei servizi
ospedalieri di Frosinone e Ceccano in verità non ha portato quelle novità
che aspettavano gli utenti. Come dire quasi tutto scontato. Grosse novità
non ci sono state forse c’è stato qualche scontento di troppo. La
riorganizzazione dei presidi procede lentamente e l’altro ieri alla
presenza del manager Carmine Cavallotti e del Direttore sanitario Carlo
Mirabella è stato presentato il nuovo look che assumeranno a breve i due
presidi del Polo B. Se per Ceccano sono previsti 15 posti di Ortopedia, 6
per il day Hospital dermatologico e 9 per il Day Surgery rimangono
invariati tutti gli altri servizi, compresa l’Oculistica che non si
sdoppia. Anzi i politici ceccanesi reclamano la concessione di altre
branche mediche quelle preesistenti prima del crollo della palazzina del
centro storico. Ma veniamo all’Umberto 1° di Frosinone dove si
allocheranno Neurochirurgia e Oncologia, e ovviamente il reparto di
Ematologia nei nuovi e più spaziosi spazi nell’ala dove è traslocato,
direzione Sora, il servizio di Psichiatria Diagnosi e Cura. Poi
l’Emodinamica che insieme alla Dialisi d’urgenza costituirà il fiore
all’occhiello del piano Cavallotti. Si dice soddisfatto anche l’Assessore
all’Igiene Sandro Lunghi la cui popolazione potrà godere di altre quattro
importanti branche di pertinenza medico - chirurgica. Progetti però
annunciati da diverso tempo che andrebbero ad integrare la specialistica
dell’Umberto 1° così da avere quasi tutte i servizi disponibili atti ad
evitare quella fuga da parte degli utenti verso altri lidi . Attualmente
sono in corso i lavori per sistemare queste branche il cui taglio del
nastro avverrà tra breve. L’Umberto 1° cambierà biglietto da visita,
cambierà pelle con un nuovo look che sicuramente sarà di enorme
soddisfazione per gli utenti con la struttura finalmente dotata di ogni
confort e di ogni branca specialistica. Soddisfatto di questo
potenziamento il Direttore Sanitario Saverio Celletti: «Il piano così come
presentato costituisce sicuramente una novità per il nostro presidio da
sempre alle prese con le accresciute esigenze dei cittadini i quali
reclamo servizi sempre più numerosi e altamente professionali. Questo
Piano soddisfa tutte le categorie mette in condizione gli ospedali di
operare a pieno ritmo e finalmente possiamo dire di aver raggiunto quello
standard di prestazioni che l’azienda si era prefissa.
|