Cronaca di Frosinone

Martedì 30 Ottobre 2001
SANITÀ Il reparto è stato trasferito presso il presidio ospedaliero di Sora, dove è già in piena attività
Da ieri Psichiatria non abita più all’Umberto I
Forse, ma non è detto, nel nosocomio cittadino, potrebbero restare quattro posti in day hospital

di SILVANO CIOCIA

IL servizio di Psichiatria diagnosi e cura dell’Umberto 1° di Frosinone da ieri ha chiuso i battenti per essere trasferito a Sora dove sarà immediatamente operativo con 11 posti letto ed uno in day hospital.Il personale che vi prestava la propria opera si è smembrato: parte andrà alla Città della Salute compreso il primario prof. Pasquale Antignani, che, a scavalco, provvederà anche ad organizzare quello di Sora, l’altra parte al Cim. All’Umberto 1° secondo quanto è stato più volte precisato dovrebbe rimanere (ma non è certo) un day hospital con 4 posti letto alle dirette dipendenze ed in collaborazione con quello di Ceccano. Così l’Umberto 1° perde un pezzo importante da sempre fiore all’occhiello della struttura. «Non c’è stato niente da fare - ci ha detto il primario Pasquale Antignani - per far restare il reparto a Frosinone. Il servizio resterà comunque attivo a Sora con personale specializzato, quindi per gli utenti nessun problema ci sarà solo il fastidio del viaggio ma visto il potenziamento del Dipartimento della Città della Salute, le cose si bilanciano». Intanto la disperazione degli assistiti e degli utenti si palpa a vista d’occhio e come. «Dove andrò- ci ha riferito un malato in cura da anni all’Umberto 1°- quando le frequenti crisi mi costringono a correre all’Ospedale. Cosa potranno farmi al Pronto Soccorso? E per i malati cronici, gli alcolizzati?. Dovranno per gioco forza essere dirottati a Ceccano perdendo tempo prezioso.» Un piano che almeno sotto questo aspetto ha penalizzato il vasto comprensorio frusinate ed accettare tale perdita non è facile da parte di quanti si servono della struttura per sottoporsi alle specifiche cure, perché ricordiamoci sempre, stiamo parlando di malati particolari. Rassegnazione? noi crediamo di no in quanto un ospedale di queste proporzioni non può privarsi di una branca specialistica di cosi grande rilevanza ed utilità. Forse rivedere il Piano in questa ottica non sarebbe male .E se si sdoppiasse il reparto? Anche questa sarebbe una soluzione, ci dicono gli interessati almeno potremmo accontentare anche coloro che hanno bisogno delle urgenze. Intanto i Tir dovrebbero iniziare l’opera in mattinata- ci dicono all’Economato, tra la malinconia e la rabbia da parte degli operatori.