Cronaca di Frosinone

Martedì 30 Ottobre 2001

FERENTINO Soddisfazione di An
Pronto soccorso a tempo pieno

di LUISA GOBBO

FERENTINO - «Primo soccorso a 24 ore, una vittoria di An». Rivendicano così a chiare note il traguardo del prolungamento dell’orario del punto di primo soccorso (originariamente 12 ore) accettato dal manager Cavallotti nei giorni scorsi. E non ci stanno a quanto dicono le altre forze politiche, dicendosi soddisfatti che entro il 31 dicembre prossimo la gente di Ferentino potrà contare su una struttura articolata in vari servizi e soprattutto operativa nell’arco di 24 ore. «Adesso che si è giunti ad una più dignitosa soluzione, ha detto il coordinatore di collegio Pio Roffi Isabelli è giusto sgomberare il campo da qualsiasi dubbio sulla individuazione dei suoi veri artefici». Non si fa scrupoli il firmatario della nota di An quando dice che a dispetto di gufi annidati anche nelle fila della maggioranza ed in barba agli steccati di ogni tipo eretti dalla ex maggioranza, solo e soltanto Alleanza Nazionale ha perseguito con costanza e compattezza l’obiettivo primario di ridare alla città una concreta struttura di primo soccorso dotata delle necessarie attività complementari che sono elencate nel documento firmato da Cavallotti e di conseguenza approvato. «Inutile dire, continua Roffi, che la basi di questa sofferta costruzione poggiano sull’asse portante di Storace-Foglietta-Cavallotti-Bruni-Iorio e non ultimo della mia persona del quale nessunoi può dimenticare lo strenuo impegno che ho profuso in tempi passati. Il centro destro ha lavorato per questo obiettivo ma i veri meriti del suo raggiungimento competono agli uomini di An e non debbono né possono essere confusi nell’euforia del momento. Molto resta da fare per Ferentino, conclude, ma una cosa è certa la compattezza, la tenacia, e la volontà espressa da An sono alla luce del sole e tutta la coalizione in carica dovrà far conto su queste ben lubrificate ruote motrici».
Sulla scorta di queste dichiarazioni non resta altro che aspettare l’attivazione di questi servizi a beneficio della popolazione, anche perchè quando si parla di sanità si parla di un bene comune indipendentemente dalle vittorie politiche, questa le si conosceranno nel tempo.