L’ORGANISMO CONTROLLERA’ L’OPERATO
DELL’ASL Sanità, dopo le liti si insedia
la conferenza dei sindacidi RAFFAELE CALCABRINA
«È il
riconoscimento naturale della capacità del centro-sinistra di organizzarsi». È
raggiante il sindaco del capoluogo Domenico Marzi dopo la conclusione della
conferenza dei sindaci. L’organismo ha eletto ieri i cinque componenti della
conferenza provinciale della sanità, che sono: Enzo Quadrini, sindaco di Isola
del Liri (91.600 voti), Bruno Scittarelli, sindaco di Cassino (91.200), Patrizio
Cittadini, sindaco di Alatri (85.600), Domenico Marzi, sindaco di Frosinone
(83.400), Roberto Valeri, sindaco di Ferentino (61.900). Non ce l’ha fatta il
sindaco di Sora Francesco Ganino, 45.200 voti, che evidentemente ha pagato la
"svolta a destra" operata dalla sua amministrazione. Il meccanismo elettorale
prevede infatti che ogni sindaco porti tanti voti quanti sono gli abitanti del
proprio comune. «Ora vorrei conoscere l’opinione del senatore Tofani - attacca
subito Marzi - è stato lui ad accusarmi di non convocare la conferenza dei
sindaci. Il risultato è sotto l’occhio di tutti, anzi per ben tre volte
l’assemblea è saltata per la mancanza dei sindaci del centrodestra. Mi
piacerebbe proprio sentire la voce di An: quando c’era Pugliese (ex manager
dell’Asl, ndr) tuonavano contro di me dicendo che se la sanità non funzionava
era colpa mia e adesso che, nonostante Cavallotti, non è cambiato nulla all’Asl,
An dov’è?». Quali gli obiettivi della conferenza? «Si tratta di un organo di
programmazione, controllo ed indirizzo. Cercheremo di tutelare le esigenze dei
cittadini, sapendo che nulla si cambia dall’oggi al domani», conclude Marzi.
«È una grande opportunità di incidere sulla politica sanitaria - è
l’opinione di Valeri - e chi meglio dei sindaci riesce ad interpretare le
esigenze del territorio». Si può parlare di prove di forza del centrosinistra
che ha eletto tre sindaci su cinque? «Non credo: loro hanno i numeri. La
conferenza è stata convocata per avere un bilanciamento di poteri fra l’Asl e un
organo deputato a una funzione di verifica. Tutti gli eletti sono persone di
comprovata capacità», conclude Valeri. Cosa farà la conferenza? «Controllerà
la gestione dell’Asl, il piano sanitario, e avrà anche parere vincolante sul
bilancio - dice Enzo Quadrini -. Il nostro primo obiettivo sarà eleggere Marzi
come presidente della conferenza. Poi punteremo sulla riqualificazione degli
ospedali e a ridurre i viaggi della speranza». Sulla stessa linea Patrizio
Cittadini: «Le mie priorità sono tre: punteremo al mantenimento e potenziamento
dell’ospedale di Alatri, alla specializzazione di tutti gli ospedali del
distretto e al mantenimento degli attuali occupati».
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