di FABIOLA VITALI

Si terrà domani, alle 15, presso la Asl di Frosinone un incontro per discutere della sanità verolana. Lo hanno concordato il sindaco Danilo Campanari e Carmine Cavallotti , direttore generale della Asl. «E’ da tanto tempo – afferma Campanari - che chiedo un incontro , e finalmente Cavallotti ci ha fissato questo appuntamento. Soprattutto mi preme discutere della clinica Città bianca , del trasferimento degli ambulatori , del centro unico di prenotazione , dell’ex ospedale e della sua riconversione in Rsa (Residenza sanitaria assistita)».
Ma il caso della clinica Città bianca non è stato forse risolto circa una settimana fa con l’accordo tra la clinica (di cui è proprietario il gruppo Faroni) e l’Asl? «Sì – sostiene Campanari - il problema di Città bianca sembra risolto , anche se io avrei preferito un utilizzo più pieno. Sono stati decurtati posti che secondo me facevano comodo. Molte persone – continua - lamentano insufficienza di posti : questo significa che è una struttura che funziona e soprattutto che serve! Adesso , però , quello che ci interessa sapere è l’intenzione riguardo i poliambulatori».
Il trasferimento dei 15 ambulatori dall’ex ospedale di Veroli alla clinica di Città bianca , previsto dall’accordo della settimana scorsa , a quanto pare suscita ancora dubbi ed incertezze : come e quando saranno trasferiti? «Altro punto da discutere –continua Campanari- è la Residenza sanitaria assistita : sono stati stanziati 3 miliardi per la sua realizzazione , ma ancora non sono iniziati i lavori . Vorrei dei chiarimenti su come e quando si procederà ,ma soprattutto se si procederà. L’ex ospedale è una struttura vecchia , più passa il tempo , più si deteriora : è necessario raggiungere un’intesa al più presto. Quello che voglio da questo incontro –conclude Campanari- è conoscere le intenzioni e le proposte dei vertici dell’Asl rispetto alla nostra sanità». Preoccupazione che assilla ,oltre il primo cittadino ,anche la giunta e i capigruppo, tutti invitati per domani, alle 15, all’incontro con il manager Cavallotti.