SANITÀ
Questa mattina la giunta approva la convenzione con la Città Bianca

di SILVANO CIOCIA

L’HA promesso apertamente l’assessore alla Sanità Vincenzo Saraceni e così sicuramente sarà. Questa mattina la famosa delibera che autorizza il manager della Ausl di Frosinone Carmine Cavallotti a porre in essere un nuovo contratto con la struttura Ini Città Bianca di Veroli si farà.«Non abbiamo nulla in contrario- ha dichiarato l’Assessore Saraceni - sarà un accordo che prevede non più l’affitto della struttura e delle attrezzature, ma il pagamento a prestazione. Cioè a dire l’Ausl rimborserà quelle prestazioni effettivamente rese ai pazienti della sola provincia. Questo l’inizio di un cammino ancora tutto da decidere, però, in quanto sarà il manager a stabilire, sentite ovviamente le organizzazioni sindacali, i termini dell’intesa, che dovrebbe così porre fine ad una telenovela che si sta protraendo da mesi e che ha «scombussolato» mentalmente gli utenti i quali, in cura presso la nota struttura, non intravedono ancora un futuro roseo. Quali saranno le prestazioni individuali? Sta tutto qui il bandolo della matassa, in quanto, alle già praticate terapie radioterapiche e riabilitative, dovrebbero aggiungersi numerose altre prestazioni e questo per venire incontro sia alle esigenze della proprietà che della stessa Ausl. Tutto questo in attesa che la famosa legge Augello entri in vigore dopo l’approvazione regionale e consenta così ad instaurare quel rapporto tra pubblico e privato indispensabile per ottenere in termini qualitativi il massimo delle prestazioni sanitarie. La delibera è già bella e pronta e, se non dovesse subire intoppi vari o cambiamenti nel corso della seduta regionale, la strada sarebbe spianata. Tutti si augurano che questa via crucis termini presto per restituire tranquillità agli utenti, ai malati e soprattutto alle maestranze ed a quanti stanno a cuore le sorti della sanità ciociara.